La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Dottoressa il mio bambino è pallido con gli occhi segnati: potrebbe essere anemico oppure allergico a qualcosa? Ricordiamo che l’allergia è collegata a sintomi quali prurito, raffreddore, asma o dermatite. A volte, il bambino può essere pallido ma non è un sintomo tipico. Invece, il pallore tipico dell’anemia è un pallore giallo-cereo sia della cute che nelle labbra, gengive e congiuntive. L’anemia è legata alla riduzione del valore dell’emoglobina, una proteina importantissima che, attraverso la sua parte chiamata eme, si lega all’ossigeno e all’anidride carbonica per trasportarlo nel sangue e quindi nel corpo. Si parla di anemia nell’uomo, se ha meno di 13 grammi per decilitro e una donna se ne ha meno di 12. Un bambino sotto i 12 anni, se ne ha meno di 11 e sotto i 6 anni con meno di 10,5. Inoltre, il numero di globuli rossi nell’uomo deve essere di 4,4-5 milioni per micro litro, e per la donna 3,9-4,9 milioni per micro litro. Le cause di anemia possono essere legate a carenze alimentari, quali l’anemia ipocromica, con globuli rossi più piccoli e meno colorati, dovuta o al deficit di ferro o per intossicazione da metalli oppure a malattie genetiche, come la talassemia. Nei neonati, la forma più comune di anemia è quella dovuta al cambiamento di emoglobina da quella fetale a quella adulta. Mentre le più comuni nell’infanzia sono quella dovuta a carenza di ferro (presente in modo scarso nella dieta) e quella da carenza di folati presente nelle foglie verdi. I sintomi dell’anemia, oltre al pallore, sono grande stanchezza, sonnolenza, mancanza di appetito e scarsa capacità di concentrazione. Per la diagnosi basta un esame ematico dell’emocromo, da cui emergono il numero dei globuli rossi, il valore dell’emoglobina e la concentrazione di emoglobina per globulo rosso. [Prosegue nel prossimo numero].
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