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La Pediatra risponde – Sali tessutali: a che cosa servono?

Dottoressa, la mia amica utilizza dei sali tessutali che possono essere utili per il mal di pancia. Di che cosa si tratta? È omeopatia?

I sali tessutali sono piccole compresse in cui si trovano dei sali biochimici, diversi a seconda del sintomo o dei sintomi lamentati. L’ideatore di questi sali è il dottor Schüssler, un medico tedesco che alla fine dell’800 ideò questo metodo diagnostico basato sui 12 sali inorganici che costituiscono il nostro corpo. Il suo studio dice che per ogni sintomo esiste una carenza relativa a quel sale. Questi sali tessutali, oggi prodotti con le stesse indicazioni dell’ideatore, possono essere utilizzati sia dai bambini che dalle donne in gravidanza, e dagli adulti in generale. Un contemporaneo di Schüssler diceva che «non esiste osso senza calcio, sangue senza ferro, cartilagine senza silice, saliva senza cloruro di sodio». Questi sali possono essere presenti in forma singola, come per esempio il ferrum phosphoricum che può essere utilizzato, con ottimi risultati, per le anemie, da solo o insieme con il ferro ponderale. Un altro sale molto utile è la magnesia phosphorica che può essere data con successo nelle coliche del lattante e negli spasmi di bambini e di adulti. I sali, in fase acuta, devono essere assunti anche ogni mezz’ora o ogni ora; nei piccoli un granulo per tre-cinque volte al giorno, nei più grandi due-quattro granuli più volte al giorno. Conviene assumere i sali 15 minuti prima o dopo i pasti. Studi effettuati su bambini con raffreddore e infezioni delle prime vie aeree hanno dato ottimi risultati. Come sanno molti genitori, farmacisti e medici, che li utilizzano e li consigliano.

Per fare una domanda alla dottoressa Sabrina Camilli: redazione@lavocealessandrina.it oppure pediabimbumbam.altervista.org.

Sabrina Camilli

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