Home / Senza categoria / Prefetto di Cagliari – Romilda Tafuri: «Restare saldi nei valori autentici»
SONY DSC

Prefetto di Cagliari – Romilda Tafuri: «Restare saldi nei valori autentici»

Romilda Tafuri è nata a Salerno il 25 novembre del 1953, si è laureata con lode in Giurisprudenza nel luglio 1977, è stata prefetto di Alessandria dal 2 agosto 2012 fino a luglio 2018.

Dal prossimo 22 luglio lascerò l’incarico presso questa Sede per assumere le funzioni di Prefetto di Cagliari. Benché lieta di questa nuova responsabilità che mi è stata affidata, avverto lo strappo doloroso di questa partenza perché ho percepito una profonda sintonia con questa comunità che, fin dai primi giorni, mi ha accolto con simpatia ed affetto. Sintonia diventata gradualmente appartenenza reciproca: il nostro Prefetto, il mio territorio. Una provincia di grande interesse per la sua variegata complessità, così particolare per la bellezza dolce e rassicurante dei suoi territori e per i valori forti che animano la popolazione, radicati in una storia millenaria di grande civiltà. La mia permanenza in questa Sede, protrattasi per quasi sei anni, mi ha arricchita professionalmente per le tante vicende ed emergenze che mi sono trovata ad affrontare e mi ha offerto un’esperienza umana di straordinaria intensità – con un coinvolgimento personale, spesso, troppo visibile – che resterà impressa nel mio cuore. Porto dentro di me paesaggi affascinanti, volti significativi, amicizie sincere che mi hanno dato tanto, il dolce suono delle campane del Duomo ed i gorgheggi provenienti dal Conservatorio che hanno accompagnato le mie giornate. Per questo motivo, nell’accingermia lasciare questo incarico, rivolgo il più vivo ringraziamento per la collaborazione, la disponibilità e la fiducia che mi sono state sempre accordate e che mi hanno consentito, grazie al qualificato apporto dei Dirigenti e del personale tutto della Prefettura di Alessandria, di assolvere al mio impegnativo compito con serenità ed entusiasmo. Grazie di cuore per le tantissime attestazioni di affetto e stima ricevute in questi giorni e nell’incontro di commiato di ieri, molto gradite. Desidero quindi far pervenire un grato saluto alle Autorità civili, militari e religiose, agli amministratori locali e, tramite loro, ai cittadini della Provincia, agli enti, associazioni e sindacati, forze politiche, economiche e sociali, alla stampa e a quanti sono stati vicini al mio lavoro. Con animo commosso vado via onorata di aver servito questa comunità, cui formulo l’augurio di restare salda – sotto la protezione della Madonna della Salve, della Madonna della Guardia, di Don Orione e di tutti i Santi di questa terra generosa – nei suoi valori autentici.

Check Also

L’intervista al Papa sulla guerra in Ucraina: “Il coraggio di negoziare”

«È più forte quello che vede la situazione e pensa al popolo. Il negoziato non …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d