Home / Alessandria / Sport / Grigi / La testa e la pancia – Come sarebbe senza Di Masi?

La testa e la pancia – Come sarebbe senza Di Masi?

Alessandria, terra di gnaca-piog, di gente incontentabile che spacca il capello in quattro e cerca il neo anche dove questo non c’è, che addirittura gode – sostiene taluno – nella disfatta e ama stroncare più che non incoraggiare, esaltare, sospingere in avanti.
E allora può apparire singolare che una terra di gente così irrimediabilmente critica e votata all’altrui sprezzo si scopra pavida dinanzi alla prospettiva di smarrire il suo novello Vate calciofilo: il giovane sabaudo che è venuto a portare calcio d’ambizione e qualità in riva al Tanaro al solo ed esclusivo fine di alimentare una personalissima passione per la gloriosa maglia del vecchio Orso senz’altro scopo che quello di vederla trionfare. E forse è ancor più stupefacente realizzare come la pancia – notoriamente sensibile alle pulsioni della passione – tema che, senza il buon Luca, gli “orsacchiotti” tornerebbero di sicuro a calcare campi di periferia, da Castellazzo a Canelli, come già accaduto neppure troppo tempo fa. La testa dice tuttavia che, in centosei anni di vita, Di Masi ha fatto la sua comparsa solo sei anni fa e che, nei precedenti lustri, solo per un quinquennio si sono spalancate le porte del dilettantismo mentre, per tutti i restanti novantacinque anni, l’Alessandria è sempre stata, più o meno, all’onor del nostrano mondo pallonaro. La testa dice quindi che non bisogna pensare che dietro Di Masi ci sia il nulla ma l’emotiva pancia freme; forse però mi sto sbagliando: forse è la testa che rammenta che, in questi tempi di folli spese pedatorie, bisognerebbe ringraziare il nostro patron mentre forse è la pancia che rumoreggia all’idea di una – pur dignitosa – formazione non più costruita per tritare gli avversari.
Pancia o testa? Testa o pancia? Comunque la si legga, la realtà è che il buon Di Masi ha dato, e continua a dare, molto per i Grigi ed è quindi giusto che venga rispettato e incoraggiato, pur senza fare a meno di osservare e, tra la penna del cronista e la passione del tifoso, non smettere d’esprimere costruttive valutazione critiche.

Silvio Bolloli

Check Also

Grigi a Vicenza per l’ultima gara dell’anno

Per mister Pirozzi tanti assenti, tra infortuni e giocatori sul mercato. Venerdì alle 20.45 avversari …

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

%d