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Colletta alimentare un gesto di condivisione

Sabato 24 novembre si terrà in tutta Italia la giornata nazionale della Colletta alimentare, promossa dalla fondazione Banco alimentare e giunta quest’anno alla sua ventiduesima edizione. Un esercito di volontari, che nel 2017 sono stati oltre 145 mila in 13 mila supermercati e punti vendita, inviteranno a donare alimenti a lunga conservazione che verranno distribuiti a 8.200 strutture caritative (tra mense per i poveri, comunità per minori, banchi di solidarietà e centri d’accoglienza) che aiutano più di un milione e mezzo di persone bisognose in Italia. In questa particolare giornata tutti siamo invitati a donare alimenti di prima necessità come riso, olio, legumi, sughi e pelati. L’evento in provincia si realizza grazie all’impegno del Banco alimentare per la provincia di Alessandria, con il supporto del Csvaa e con la fattiva collaborazione di molte associazioni ed enti, come la società San Vincenzo, l’associazione nazionale Alpini, Lions e Rotary, oltre a molte parrocchie e strutture caritative. Questa iniziativa è resa possibile grazie anche alla Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria e ai tanti autotrasportatori. Nell’area di pertinenza del Banco alimentare per la provincia di Alessandria circa mille volontari saranno presenti in più di 200 punti vendita. Oltre ai supermercati, ad Alessandria aderiscono anche alcuni negozi del centro città, in cui saranno presenti i bersaglieri.

Lo scorso anno il Banco alimentare nella nostra provincia ha raccolto 105 tonnellate di alimenti tra i principali centri zona di Alessandria, Casale Monferrato, Novi Ligure, Ovada e Valenza. Quest’anno la Colletta alimentare fa proprio il messaggio del Papa per la 2a Giornata Mondiale dei Poveri: «Che cosa esprime il grido del povero se non la sua sofferenza e solitudine, la sua delusione e speranza? La risposta è una partecipazione piena d’amore alla condizione del povero. Probabilmente, è come una goccia d’acqua nel deserto della povertà; e tuttavia può essere un segno di condivisione per quanti sono nel bisogno, per sentire la presenza attiva di un fratello o di una sorella.

Non è un atto di delega ciò di cui i poveri hanno bisogno, ma il coinvolgimento personale di quanti ascoltano il loro grido. Il grido del povero è anche un grido di speranza con cui manifesta la certezza di essere liberato». È possibile contribuire alla Colletta alimentare anche online. Infatti, nei siti internet di tre supermercati si potrà acquistare una “spesa virtuale” pagata con la carta di credito o con sistemi affini. Il cibo acquistato verrà poi consegnato dalle catene alla Colletta. Esselunga attiverà questo servizio da giovedì 22 novembre fino a lunedì 26, Carrefour fino a sabato 24 novembre, e Auchan da venerdì 23 novembre a venerdì 30.

Alessandro Venticinque

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