La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Come sempre in questi casi le cose cambiano a seconda della prospettiva che si sceglie di adottare. C’è chi pensa che dover scendere in campo a distanza di sole 72 ore da una sconfitta possa essere, nell’impossibilità di analizzare al meglio e prendere atto di quanto accaduto, un’ulteriore difficoltà. E c’è invece chi sostiene che giocare subito possa essere la soluzione migliore per evitare contraccolpi psicologici maggiori e voltare pagina in fretta. Di certo, la sconfitta subita a Piacenza sabato sera era di quelle difficili da archiviare: un 4-0 che non ammette storie e una prestazione che, al netto delle differenze – di classifica e ambizioni – tra le due compagini, per usare le parole di mister Colombo «diventa difficile da commentare». E martedì sera, nel recupero della 22a giornata (rinviata a fine gennaio per il maltempo) contro una Pro Vercelli incerottata, capitan Gazzi (come sempre, migliore dei suoi) e compagni hanno sofferto e non poco, arrivando però a quella reazione “da gruppo” che il tecnico aveva auspicato. Così il derby si è tinto di grigio, con un 2-1 firmato da Panizzi e Santini su rigore (con Comi che ha accorciato le distanze nel finale).
«È una vittoria da squadra che non deve retrocedere – il commento in sala stampa del Mister – Una squadra che all’inizio ha faticato molto e che è cambiata dal punto di vista mentale dopo il vantaggio. Dopo il 4-0 non era facile e nel primo tempo non siamo riusciti a fare la partita tecnico-tattica che avremmo voluto, ma siamo stati bravi a soffrire. Sono contento, perché questa è la vittoria dei giocatori che in questo momento erano forse più in difficoltà. La Pro ha fatto meglio di noi, ma mi tengo stretti i tre punti, perché spesso si esce dai momenti difficili giocando non bene. Il mio credo è quello che dà maggior valore a come si arriva a un risultato, piuttosto che al risultato stesso, ma ci sono sfide, come quella di stasera, che hanno un valore importantissimo, in cui conta solo vincere».
Tre punti pesanti, dunque, che consentono all’Alessandria di salire a quota 36 in classifica e di scavalcare Olbia e Juventus U23, in attesa di un’altra gara in notturna, quella con l’Arezzo di Mister Dal Canto, 52 punti e reduce dal pareggio (1-1) a Busto con la Pro Patria. Al Moccagatta, lunedì, fischio di inizio alle 20.45, con diretta tv su Raisport.
Marina Feola
