La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Alessandria protagonista: Vittoria Poggio al commercio e Marco Protopapa all’agricoltura
Lo scorso 26 maggio i piemontesi sono andati alle urne per eleggere il presidente della Regione. A trionfare è stato Alberto Cirio, candidato della lista di centrodestra, che ha superato l’esponente di centrosinistra Sergio Chiamparino. A meno di un mese dal voto, venerdì 14 giugno il neopresidente ha firmato il decreto di nomina degli assessori che comporranno la nuova Giunta regionale e ha attribuito loro le funzioni di cui dovranno occuparsi. Dopo cinque di assenza in Regione, all’interno dell’esecutivo di Cirio, ritorna protagonista anche la provincia di Alessandria: confermate la nomine dei leghisti Vittoria Poggio (nella foto) a commercio, turismo e cultura, e Marco Protopapa assessore all’agricoltura, cibo, caccia e pesca. Conosciamo meglio i due nuovi assessori. Poggio, classe 1952, già consigliere comunale di Alessandria, è anche imprenditrice nel settore orafo e commerciale e ha fondato il gruppo terziario donna di Confcommercio Alessandria, di cui è presidente dal 1999. Marco Protopapa ha 54 anni ed è geometra libero professionista. Attualmente è capogruppo della Lega in consiglio comunale ad Acqui Terme, e membro del direttivo provinciale. In totale sono 11 gli assessori nella Giunta regionale, con sette esponenti della Lega, due di Forza Italia e due di Fratelli d’Italia.
Partiamo da Fabio Carosso (Lega): vicepresidente e assessore all’urbanistica, programmazione territoriale e paesaggistica, sviluppo della montagna, foreste, parchi e enti locali. Seguono Elena Chiorino (Fratelli d’Italia) all’istruzione, lavoro, formazione professionale e diritto allo studio universitario; Marco Gabusi (Forza Italia) alla sanità, livelli essenziali di assistenza ed edilizia sanitaria; Matteo Marnati (Lega) all’ambiente, energia, innovazione, ricerca e connessi rapporti con atenei e centri di ricerca pubblici e privati; Fabrizio Ricca (Lega) all’internazionalizzazione, rapporti con società a partecipazione regionale, sicurezza, polizia locale, immigrazione, cooperazione decentrata internazionale, sport, opere post-olimpiche e politiche giovanili; Roberto Rosso (FdI) ai rapporti con il Consiglio regionale, delegificazione e semplificazione dei percorsi amministrativi, affari legali e contenzioso, emigrazione e diritti civili; Andrea Tronzano (Fi) al bilancio, finanze, programmazione economico-finanziaria, patrimonio, sviluppo delle attività produttive e delle piccole e medie imprese (industria, artigianato, imprese cooperative, attività estrattive); e dal 1° luglio, Chiara Caucino (Lega) alle politiche della famiglia, dei bambini e della casa, sociale e pari opportunità. La Giunta si è insediata ufficialmente lunedì 17 giugno, nel Palazzo di Piazza Castello 165, a Torino.
«Ricucire il rapporto fra il capoluogo e il resto del territorio e dare al Piemonte un’altra velocità, attraverso una squadra di persone nuove, ma radicate, energiche, disponibili e di esperienza» gli obiettivi di Cirio. Sui neo assessori il presidente ha le idee chiare: «Abbiamo voluto privilegiare il cambiamento, la disponibilità e l’energia, inserendo persone nuove, ma con comprovata competenza maturata attraverso studi specifici o con esperienze amministrative e imprenditoriali. Molti sono sindaci di piccoli Comuni, un riconoscimento a chi oggi rappresenta il primo avamposto verso le esigenze dei cittadini. A tre donne di grande valore sono state affidate alcune delle deleghe più importanti e su cui si gioca il bene futuro della nostra regione».
Alessandro Venticinque
