L’approfondimento
Dalla prima pagina del numero 31 della Voce alessandrina del 12 settembre 2019 «Per seguire il Signore ci vuole il coraggio, sempre, un po’ di coraggio. È vero che il lavoro più pesante lo fa Lui, ma ci vuole coraggio per lasciarlo fare» così papa Francesco nell’omelia dell’incontro con le Carmelitane scalze, sabato 7 settembre, nel loro monastero ad Antananarivo, Madagascar. «Ognuna di voi, per entrare in convento, ha dovuto lottare, ha fatto tante cose buone e ha vinto il diavolo» continua il Pontefice. Ma poi il diavolo è tornato, in modo differente: «Sono diavoli educati, entrano in casa, ti risistemano e poi, dice Gesù, la fine di quell’uomo o di quella donna è peggiore dell’inizio».
Questo commento di papa Francesco serve a ricordarci che l’accompagnamento è una relazione a tre e che dobbiamo sempre tenere vivo il nostro rapporto con Dio, la nostra vita di fede, ma anche che dobbiamo esigere da chi ci accompagna sia ben sintonizzato con Dio e con i fratelli.
In tasca
Nella vita ogni essere umano è spesso posto davanti a una scelta. Ma come facciamo a sapere se la nostra scelta è per il bene o per il male, per la vita o per la morte, come ci ricordano anche le Scritture? Attraverso l’arte del discernimento, a cui il fondatore di Bose dedica questo volume, frutto della sua lunga esperienza, come egli stesso afferma: «Non ho mai tralasciato la meditazione su questo tema così decisivo».
Speciale a cura di Enzo Governale