Comunione e liberazione
Sabato 20 febbraio alle 18.30, nella parrocchia dei Santi Pietro e Pantaleone a Bosco Marengo (AL), Sua Eccellenza monsignor Guido Gallese celebrerà una Messa a 16 anni dalla nascita al cielo di don Luigi Giussani (22 febbraio 2005), fondatore di Comunione e Liberazione, e a 39 dal riconoscimento pontificio della Fraternità di CL (11 febbraio 1982).
Questa l’intenzione della Messa: «Nelle difficili circostanze che siamo chiamati a condividere con i fratelli tutti, chiediamo al Signore una coscienza vigile e grata del dono ricevuto nell’incontro con il carisma di don Giussani per servire sempre meglio la Chiesa, nel riconoscimento che ogni istante che passa è abitato da Cristo presente, perciò non c’è niente di inutile e tutto è segno di una indistruttibile positività».
A proposito del contributo di Comunione e Liberazione alla vita di tutti in questo tempo così sfidante, don Carrón, presidente della Fraternità di CL, ha scritto: «Se saremo fedeli alla grazia che ci ha raggiunti attraverso il carisma di don Giussani – noi che ne siamo stati attratti e desideriamo seguirlo –, “centrati in Cristo e nel Vangelo”, potremo essere “braccia, mani, piedi, mente e cuore di una Chiesa in uscita” (papa Francesco), collaborando con il Papa al futuro della Chiesa nel mondo, quel futuro preconizzato dal cardinale Ratzinger nel lontano 1969: “Il futuro della Chiesa può venire solo dalla forza di coloro che hanno profonde radici e vivono con una pienezza pura della loro fede. La Chiesa conoscerà una nuova fioritura e apparirà agli uomini come la patria, che ad essi dà vita e speranza”. Solo questa novità può essere credibile oggi».