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Foto di Davide Biasetti

Anspi, centri estivi in sicurezza

Claudio Vicini, presidente zonale

L’Anspi, Associazione Nazionale San Paolo Italia è nata per favorire l’attività degli oratori parrocchiali, offrendo un supporto logistico e amministrativo. Claudio Vicini (in foto sotto), presidente zonale Anspi di Alessandria, ci parla del lavoro dell’associazione in vista dei centri estivi.

Come vi state preparando per i centri estivi?

«In questa situazione particolare abbiamo parlato ai responsabili degli oratori. Essendo noi ben radicati all’interno della Chiesa, sono loro i nostri interlocutori. A livello nazionale gli incontri online hanno visto la partecipazione di 600 animatori a ogni seduta: un vero successo. Al momento tutti i circoli oratoriali a noi affiliati potranno svolgere i centri estivi, una valvola di sfogo per i ragazzi».

Sabato scorso sono uscite le Linee guida del governo per la gestione delle attività educative, tra cui appunto i centri estivi. Siamo in attesa del protocollo piemontese. In che modo i Grest si confronteranno con queste indicazioni?

«Ci saranno limitazioni relative soprattutto agli spazi. In un Grest ci sono attività al chiuso oltre che all’aperto, e quindi su questo punto potrebbero esserci le maggiori restrizioni. Speriamo che da qui a metà giugno le cose cambino ancora, chissà che non si possa allargare il numero di adesioni».

Quest’anno i centri estivi dei circoli Anspi si faranno, ma l’anno scorso non è stato così.

«Esatto, l’anno scorso a livello nazionale si era deciso di non fare nulla. La situazione pandemica era confusionaria, quindi ha prevalso la linea del “no”. Quest’anno invece la linea è quella dell’apertura. Anspi offre un supporto a livello nazionale per gli educatori e gli incontri online hanno aiutato a far luce sulle difficoltà in ambito amministrativo. Questi incontri sono ancora reperibili sulla pagina Facebook “Anspi Oratorio in Festa“».

Venerdì 28 maggio ci sarà un altro momento di formazione online. Di che cosa parlerete?

«Il 28 maggio ci sarà l’ultimo incontro, il più operativo, che darà informazioni sulla documentazione per partecipare ai Grest. Da anni in Italia i centri estivi vengono organizzati in modo diverso, e per questo abbiamo deciso di dare una linea precisa per chi è in Anspi. Tra gli obiettivi c’è anche quello di fornire agli organizzatori la possibilità di essere tutelati. Organizzare eventi dove ci sono tanti bambini per diversi giorni crea problemi di responsabilità: se c’è un aiuto normativo, siamo tutti più tranquilli».

Marco Lovisolo

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