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Grigi, a Lucca per ripartire

Il futuro dell’Alessandria tra campo e cambio di proprietà

lle zone basse della classifica e conquistare un posto più tranquillo lo vince la Recanatese. Anche nettamente verrebbe da dire, perché se è vero che il risultato è di misura (1-0, rete di Sbaffo al minuto 48), altrettanto palese è come siano stati gli ospiti ad avere in mano il pallino del gioco, con i Grigi incapaci di rendersi pericolosi per tutti i novanta minuti. Forse influenzati dalle voci di una trattativa data oramai per conclusa e che dovrebbe portare Di Masi a formalizzare la cessione entro fine novembre, i ragazzi di Rebuffi non sono stati capaci di dare continuità alla striscia di risultati utili consecutivi che aveva caratterizzato le ultime tre giornate, con la vittoria sul San Donato Tavarnelle e il doppio 0-0 ottenuto con Torres in casa e Pesaro in trasferta.
«Mi diventa difficile trovare differenze evidenti rispetto alle ultime tre partite – il commento del mister – Sapevamo che solo un episodio avrebbe sbloccato la sfida e, senza quello che ha portato al gol di Sbaffo, sarebbe stata un’altra contesa da 0-0. Avrei preferito un approccio più nervoso e intenso, ma so che la squadra ha dato tutto, come sempre.


Ci manca la stoccata, quell’episodio che ci consenta di arrivare ai tre punti e alzare l’asticella, ma la priorità ora deve essere non cedere agli allarmismi e alle altalene emotive per restare lucidi e coerenti con il percorso intrapreso». Perché ogni match in questo lungo cammino sarà decisivo e ogni punto conquistato un tassello importante per provare a raggiungere l’obiettivo prefissato. E alle porte ci sono due trasferte consecutive: si comincia sabato, avversario la Lucchese di Maraia, 18 punti in graduatoria e reduce dalla sconfitta subita ad Ancona. Allo stadio Porta Elisa fischio di inizio alle 17.30

Marina Feola

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