400 anni in un libro

Beni Culturali Ecclesiastici ed Edilizia di Culto

Venerdì 14 aprile alle ore 18 presso il Duomo di Santa Maria Maggiore in Valenza è stato presentato, ai piedi dell’altare maggiore, il volume a cura del dott. Roberto Livraghi ed edito da Sagep Editori “I 400 anni della Collegiata di Santa Maria a Valenza. Un patrimonio di fede, arte e devozione”. Padroni di casa il prevosto don Santiago Giraldo Ortiz e il Direttore dell’Ufficio per i Beni Culturali Ecclesiastici e l’Edilizia di culto prof. diac. Luciano Orsini, che ha magistralmente articolato l’intervento iniziale di presentazione, mettendo in rilievo i caratteri storico-artistici e devozionali della Collegiata di Valenza.
Presenti il sindaco di Valenza Maurizio Oddone, il Presidente della Provincia di Alessandria dott. Enrico Bussalino, l’Assessore alla Cultura, Turismo e Commercio della Regione Piemonte dott.ssa Vittoria Poggio, il Presidente Notaio della Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria Luciano Mariano e il prof. Fulvio Cervini dell’Università degli Studi di Firenze.
La numerosa partecipazione delle autorità militari, politiche e civili locali nonché della comunità diocesana è stata una dimostrazione per il grande interesse e curiosità che ha suscitato l’evento. Un evento straordinariamente riuscito grazie alla preziosa sinergia tra la Diocesi di Alessandria, la Giunta comunale valenzana e la Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria, volte a sancire un’indissolubile unione tendente a rafforzare ancor di più legami con il territorio. Territorio che, grazie all’anno giubilare in corso, iniziato il 9 dicembre 2022 con la Messa del Quattrocentenario dalla Fondazione del Duomo e proseguito il 29 gennaio 2023 con l’apertura della Porta Santa, ha tradotto la città di Valenza a una nuova conoscenza di sé, della propria storia e della sua cultura secolare non solo per quanto riguarda l’arte orafa (grazie alla quale la città è conosciuta a livello mondiale), ma anche spirituale e devozionale che, come ha sottolineato don Santiago, è un aspetto che deve essere maggiormente coltivato.

Scorrendo le pagine del volume, che a breve sarà messo a disposizione nei circuiti nazionali di vendita, si nota che è un autentico scrigno di arte e bellezza, a motivo anche delle bellissime immagini ad alta definizione del fotografo Enzo Bruno, che rendono il libro non solamente godibile alla vista, ma permette anche di scoprire dettagli che l’occhio umano non riesce a percepire dal piano di calpestio delle navate. Il volume si divide in due parti, delle quali la prima tratta la visione storica del Duomo di Valenza, a partire dalle sue origini, sino alla fondazione del Capitolo della Collegiata di Santa Maria curate rispettivamente dal dott. Roberto Livraghi e dal Delegato vescovile per Beni culturali della Diocesi di Alessandria prof. diac Luciano Orsini, il quale ha anche curato con una minuziosa descrizione l’intero apparato del Museo dell’Opera che tra pochi giorni sarà riaperto. All’interno della sezione storica una parte è dedicata all’archivio parrocchiale e alla biblioteca di Santa Maria Maggiore, la cui monografia è stata scritta a cura della Cooperativa Arca. La seconda parte del volume è dedicata al patrimonio storico-artistico di straordinario valore custodito all’interno del Duomo, curato dalle Funzionarie della Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della provincia di Alessandria, Asti e Cuneo arch. Francesca Lupo e dott.ssa Liliana Rey Varela, che hanno descritto i restauri degli ultimi due secoli.

Un capitolo è dedicato invece a un excursus sui restauri eseguiti negli ultimissimi anni dal restauratore Michele Martella della ditta Martella-Pietroniro di Alessandria, il cui lavoro ha permesso di riportare al loro originario splendore molte opere d’arte che altrimenti si sarebbero “lette” erroneamente.
A corollario della presentazione del libro, la mostra documentaria “I 400 anni del Duomo di Valenza – I libri e le carte raccontano” che fino al 29 aprile presso il Centro Comunale di Valenza (Palazzo Valentino – Piazza XXXI Martiri) prevede un percorso espositivo con pannelli e documenti originali, provenienti dalla Biblioteca e dall’Archivio del Comune di Valenza, che racconta la storia e il valore del Duomo cittadino dalle origini fino ad oggi. La mostra è curata dalla Direttrice della biblioteca dott.ssa Cristina Zuccaro e dall’Assessore ai Beni Culturali del Comune di Valenza dott.ssa Alessia Zaio.,Un prezioso ringraziamento alla Fondazione Cassa di Risparmio di Alessandria che, come ha sottolineato il prof. diac. Luciano Orsini, nella persona del Presidente Mariano interviene come «l’Arcangelo Gabriele, sempre pronta a dare il proprio supporto alle iniziative del territorio alessandrino e valenzano». A sua volta il Presidente della Fondazione ha lodato l’iniziativa come un progetto degno di essere sostenuto, poiché la ricaduta per il territorio e la città di Valenza non potrà che essere positiva. Infatti il volume, distribuito in tutta Italia, sarà portato a conoscenza di musei e gallerie sparse su tutto il territorio nazionale.

Simone Accardo

Segretario Ufficio Beni culturali