Askin e Iannone, due concerti per Echos

Sale e Masio

Saranno due solisti, impegnati in due programmi di rilievo, i protagonisti del prossimo weekend del Festival “Echos. I Luoghi e la Musica“. Sabato 20 maggio alle 21, nella Chiesa dei Santi Maria e Siro di Sale, recital del violinista turco Cihat Askin (nella foto); domenica 21 appuntamento a Masio alle ore 17, nella Chiesa di Santa Maria e San Dalmazzo, per il concerto del pianista Pasquale Iannone.

Cihat Askin ha iniziato la carriera concertistica a 12 anni e ha eseguito tutti i Capricci di Paganini prima di compierne 15. Da allora è diventato una figura di spicco nella mondo musicale internazionale: suona regolarmente come solista con le più importanti orchestre della Turchia e ha tenuto concerti in tutta Europa, Asia, Africa e Stati Uniti. Suona un violino Jean Baptiste Vuillaume del 1846 con il quale a Sale affronterà una delle vette più impervie e spettacolari di tutto il repertorio violinistico, l’opera con la quale ancora adolescente rivelò il suo enorme talento: i 24 Capricci di Niccolò Paganini. In occasione del concerto di sabato 20 maggio, l’associazione “Amici di Santa Maria” di Sale curerà una visita guidata gratuita della chiesa con inizio alle 20.30.

Altrettanto appassionante e impegnativo sarà il programma che Pasquale Iannone eseguirà domenica 21 a Masio. Il pubblico potrà ascoltare in sequenza tre capolavori pianistici che raramente vengono suonati nello stesso concerto: la Sonata op. 57 Appassionata di Beethoven, il Quarto Scherzo di Chopin e la Sonata in Si minore di Liszt .Pasquale Iannone ha iniziato un’attività concertistica che lo ha portato a suonare sia in recital che come solista con orchestra in tutto il mondo e in templi del concertismo come la Carnegie Hall di New York, la Kumho Recital Hall di Seoul e la Sala Verdi di Milano. In occasione del concerto, a partire dalle 15, sarà possibile visitare gratuitamente la Torre medievale di Masio con all’interno il Museo “La torre e il fiume” che illustra la storia del territorio dalle origini preistoriche al secolo scorso. Questi due concerti di Echos sono a ingresso libero fino a esaurimento di posti. Per info: www.festivalechos.it 0 348 7161557.