Home / Alessandria / Sport / Grigi / Nebbie di primavera

Nebbie di primavera

“La testa e la pancia” di Silvio Bolloli

L’Alessandria pare avere svoltato, certamente dal punto di vista formale, con l’arrivo del nuovo presidente (Enea Benedetto) e del suo socio francese (Alain Pedretti) e con la definitiva uscita di scena di Luca Di Masi ma diversi sono i dettagli da chiarire e le incertezze da dipanare in questo periodo di transizione.

Già perché molte sono le singolarità e i punti interrogativi di un futuro tutto da disegnare i cui i contorni non appaiono nitidi: di Enea Benedetto si sa che non è digiuno di calcio ma anche che il suo curriculum non offre alcun feedback nel professionismo, ambiente nel quale appare alla prima esperienza e in cui deve ancora dimostrare il valore e le sue capacità. Altrettanto singolare è poi stato l’annuncio, non più tardi di una decina di giorni fa, di voler confermare in blocco (o quasi) il management del precedente proprietario allorquando è regola non scritta, pressoché ineludibile nel mondo societario, che un nuovo Patron porti con sé i suoi uomini di fiducia e, salvo rare eccezioni, non conferma quelli del predecessore.

Da ultimo, e con riferimento agli obiettivi, Benedetto non è apparso cristallino tant’è che nomi non se ne sono ancor fatti al pari di manovre di mercato di cui al momento non è dato rinvenire traccia.

Per certo si sa solo che non si darà seguito al rapporto con il Direttore Sportivo Massimo Cerri (nella foto), che a mio giudizio, ha sempre fatto bene, anche quando ha dovuto andare a nozze con i fichi secchi, mentre per Lauro dovrebbe esserci ancora qualche giorno di tempo. Non resta che attendere… E sperare.

 

Check Also

Grigi a Vicenza per l’ultima gara dell’anno

Per mister Pirozzi tanti assenti, tra infortuni e giocatori sul mercato. Venerdì alle 20.45 avversari …

%d