Anche quest’anno l’Ufficio per la Pastorale famigliare della Diocesi propone l’ormai tradizionale evento della “Festa degli innamorati”. Appuntamento per sabato 17 febbraio dalle 17 alle 20, nel Salone dell’Alexandria International School di via don Orione 1, ad Alessandria. Interverrà il professore Marco Bertoluzzo, giurista, criminologo e docente presso l’Università degli studi di Torino. Saranno anche proiettate alcune scenette realizzate da Cristina Sferrella e Davide Consigliere. Moderatore dell’incontro, il professor Angelo Teruzzi. Durante il pomeriggio porterà il suo saluto il vescovo, monsignor Guido Gallese. Alle ore 20 seguirà il buffet, ed è garantito il servizio di babysitteraggio. Abbiamo chiesto a Valeriano Cresta, direttore dell’ufficio pastorale famigliare della Diocesi, di spiegarci bene di che cosa si tratta.
Valeriano, quest’anno avete invitato alla festa un criminologo. La situazione è così grave?
«(ride di gusto) L’iniziativa è volutamente provocatoria, anche se in realtà ci siamo ispirati al capitolo quarto dell’Amoris lætitia, in cui il Papa si sofferma sulle fragilità della coppia, sulle tensioni e sul perdono».
E il criminologo che c’entra?
«Il criminologo c’entra, perché come dice anche il titolo della giornata, “Amori e litigi”, si soffermerà sulle pratiche utili per litigare senza farsi troppo male. Come scrive Francesco nel capitolo quarto dell’Amoris lætitia, “sappiamo che per poter perdonare abbiamo bisogno di passare attraverso l’esperienza liberante di comprendere e perdonare noi stessi”».
Parliamo della tua esperienza personale: tu litighi spesso con tua moglie? E per quali motivi?
«Direi che dopo quasi 29 anni di matrimonio è impossibile dichiarare di non aver mai litigato, anzi… spesso le discussioni sono anche accese».
Che cosa vi “salva”?
«Ci salva la capacità di ascoltarci con pazienza, con umiltà, dando un valore autentico alla persona che sta di fronte».
A chi è rivolta questa festa? Ai fidanzati, agli sposati, ai single…
«È rivolta a tutti. E, per l’occasione, l’intervento del relatore Marco Bertoluzzo sarà intervallato da alcune scenette registrate dalla compagnia teatrale “Gli impropositivi”, che tratteranno tre momenti di litigi: il litigio tra sposati, il litigio tra fidanzati e il perdono. L’edizione di quest’anno si rivolge particolarmente ai giovani: Bertoluzzo è anche formatore per la gestione dei conflitti nelle scuole in collaborazione con il Gruppo Abele di Torino».
Perché da quattro anni organizzate questa festa? Quale problema o questione importante va a intercettare?
«Siamo consci che innamorati si può essere a qualsiasi età, in qualsiasi momento e in situazioni in cui ci si può trovare in mezzo a difficoltà e problemi. E quindi ci è sembrato opportuno dedicare all’amore un momento di riflessione, ma anche di svago».
L’Ufficio per la Pastorale famigliare ringrazia il Professore Igino Bonadeo, Preside dell’Alexandria International School per la gentile concessione dei locali. Per informazioni: Ufficio Famiglia, il mercoledì dalle 18.30 alle 19.30. Email: pastorale.famigliare.al@gmail. com.
Andrea Antonuccio