Dopo il pareggio interno (1-1) contro il San Giuliano
La notizia che, in un modo o nell’altro, cambia il corso della stagione dell’Alessandria arriva all’ora di pranzo di martedì, con il comunicato sul sito che ufficializza l’esonero di mister Rebuffi.
Fatali al tecnico, alla prima esperienza nel calcio professionistico dopo gli anni alla guida delle squadre giovanili, gli ultimi risultati, con i ko con Pontedera e Rimini seguiti dal pareggio rimediato domenica al Moccagatta con il San Donato.
Una gara in cui i Grigi hanno evidenziato tutti i limiti tecnici e caratteriali di quest’annata: un primo tempo senza scuse, in cui ancora una volta sono bastati pochi minuti per finire in svantaggio (sintomo evidente di una scarsa tranquillità, oltre che di una oggettiva difficoltà a calarsi immediatamente nel match), cui è seguita una reazione nella ripresa – anche grazie all’ingresso di giocatori esperti e alla rinuncia a due under – che ha portato al pareggio.
Troppo poco però per una squadra che deve giocarsi partita per partita la salvezza e troppo poco soprattutto perché di fronte c’era un’avversaria diretta.
Al momento in cui chiudiamo il giornale per andare in stampa non è stato ancora ufficializzato il nome del nuovo mister che prenderà le redini della squadra e che soprattutto avrà a disposizione undici gare per provare a invertire la rotta e a centrare l’obiettivo della permanenza in categoria.
Al momento l’Alessandria (25) occupa la quartultima posizione, a -1 dal San Donato e a +1, +5 e +6 rispettivamente su Olbia, Imolese e Aquila Montevarchi.
Alle porte la sfida con la Torres, che ieri sera ha recuperato la gara con il Siena. Domenica allo stadio “Vanni Sanna” di Sassari fischio di inizio alle 14.30.
Marina Feola