Papa Francesco
A dirlo è stato papa Francesco nell’udienza di mercoledì 24 maggio dedicata alla figura del martire e primo sacerdote coreano Sant’Andrea Kim Tae-gon. «Ma i santi cadono? Sì. Pensate a San Pietro, che grande peccato ha fatto quello! Ma ha avuto forza dalla misericordia di Dio e si è rialzato. Lui era caduto fisicamente, ma ha avuto la forza di andare, andare, andare, per portare il messaggio avanti».
Il Papa ha raccontato: «Quando era ancora seminarista Sant’Andrea doveva trovare un modo per accogliere segretamente i sacerdoti missionari provenienti dall’estero. Questo non era un compito facile, poiché il regime dell’epoca vietava rigorosamente a tutti gli stranieri di entrare nel territorio. Una volta egli camminò sotto la neve, senza mangiare, talmente a lungo che cadde a terra sfinito. A quel punto, all’improvviso sentì una voce: “Alzati, cammina!”. Andrea si ridestò, scorgendo come un’ombra di qualcuno che lo guidava».
Francesco va avanti: «Per quanto la situazione possa essere difficile, anzi a volte sembri non lasciare spazio al messaggio evangelico, non dobbiamo demordere e non dobbiamo rinunciare a portare avanti ciò che è essenziale nella nostra vita cristiana, ossia l’evangelizzazione. In famiglia, con gli amici, parlare di Gesù, evangelizzare con un cuore pieno di gioia, di forza. E questo dono lo dà lo Spirito Santo».