La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Ci sono aziende, e marchi, unici. Talmente unici da riuscire a conquistare un posto nel vocabolario di tutti i giorni. Ecco perché l’inizio di Alessandria-Siena resterà impresso nella memoria, con quell’immagine di undici giocatori in campo con in testa un cappello, anzi un Borsalino: perché è importante cogliere ogni occasione per esprimere vicinanza e accendere i riflettori sulla difficile situazione attraversata da un’azienda che fa grande Alessandria nel mondo. Poi, però, è il campo a tornare protagonista e questa volta sono i grigi ad andare subito sotto: una disattenzione difensiva porta Vassallo in gol dopo tre minuti e la gara, contro la seconda in classifica, diventa ancora più in salita. Ma Gonzalez e compagni sono bravissimi a non mollare di un centimetro e al 77’, complice un erroraccio del portiere Pane, è proprio l’argentino a ristabilire la parità. “Andare sotto dopo pochi minuti è stato pesante – il commento di mister Marcolini in sala stampa – ma posso dire di avere una squadra di uomini veri, che ha reagito con intensità e aggressività contro una squadra forte, che copre benissimo gli spazi e che ha grandi qualità tecniche e di dinamismo. E sono molto contento dell’appoggio che ci ha dato il pubblico, perché ritrovare entusiasmo era uno dei miei obiettivi, quando sono arrivato”. Così, grazie al settimo risultato utile consecutivo, l’Alessandria si mantiene in zona playoff , in una classifica in cui la capolista Livorno (51), sotto di un gol a Pistoia e con il Siena in momentaneo vantaggio al Moccagatta, ha visto per un attimo vacillare la propria sicurezza. Poi, i gol quasi in contemporanea di Murilo e Gonzalez hanno fermato il punteggio di entrambi gli incontri sull’1-1, mantendendo inalterato il
divario (6 lunghezze) tra le prime due della classe. Sale al terzo posto il Pisa (43), che si impone 1-0 sul Cuneo e approfitta del pareggio a reti inviolate tra Viterbese (42) e Giana (34), mentre il Monza (33) esce sconfitto da Carrara e vede accorciare a un punto il proprio vantaggio sui toscani (32), con i grigi che, un gradino più sotto, agganciano l’Olbia, sconfitto a Pontedera.
Domenica, intanto, l’Alessandria sarà di scena ad Arezzo contro la formazione allenata da Massimo Pavanel, 29 punti in graduatoria e reduce dall’1-1 ottenuto a Lucca. Allo stadio “Città di Arezzo” fischio di inizio alle 14.30.
Marina Feola
