ALESSANDRIA CALCIO – Archiviato il 2016, occhi puntati sui giovani
Archiviato il girone di andata con numeri da record: 47 punti, quattordici vittorie, cinque pareggi e nemmeno una sconfitta, miglior attacco con 39 gol realizzati e miglior difesa con 12 reti subite. Così l’Alessandria chiude il 2016, un anno straordinario che era cominciato con l’invasione grigia a Torino e Milano per la semifinale di Tim Cup con il Milan, a quota 50 punti, frutto del successo casalingo (3-1) ottenuto con il Pro Piacenza e della sconfitta (2-1) subita a Livorno.
Un ko, il primo stagionale, che non può minimamente inficiare quanto fatto fin qui: ennesimo suggello a una annata straordinaria il riconoscimento arrivato da Sportube, che ha decretato proprio l’Alessandria squadra dell’anno. Non può stupire allora che Piero Braglia abbia chiesto al presidente Di Masi e al ds Magalini di poter proseguire il cammino iniziato in estate con gli stessi giocatori: non dovrebbero esserci novità eclatanti in chiave mercato, quindi sono prive o quasi di fondamento le voci legate ad un interessamento del Venezia di Pippo Inzaghi per Riccardo Bocalon, così come non è nuovo l’interessamento di diverse formazioni (Bassano, Fano e non solo) per Michele Marconi.
«Nessuno degli over si muoverà, a meno che non si manifesti una volontà in tal senso» le parole del patron.
E, in quel caso, la società – che comunque monitora costantemente la situazione – sarà pronta ad agire di conseguenza. Per il momento, dunque, occhi puntati solo sui giovani: un esterno alto e un’alternativa a Celjak sulla destra. Un ulteriore innesto potrebbe esserci se – come sembra – potrebbe partire Fissore.
Intanto, dopo la pausa, il gruppo è di nuovo al lavoro da lunedì in vista della ripresa del campionato fissata per il 22 gennaio e, a tal proposto, la società ha chiesto di anticipare alle 14.30 la gara con la Lucchese fissata per le 20.30. Due le amichevoli in programma: oggi, mercoledì 12, alle 14.30, presso il centro Michelin con il Chieri e domenica, sempre alle 14.30, con il Lumezzane al Moccagatta.
Marina Feola