In Italia le persone con disabilità sono circa tre milioni e 200mila. Di questi circa due milioni e mezzo sono anziani e un milione e mezzo sono persone costrette a stare a letto, su una carrozzella o in casa. Sono cifre impressionanti che danno uno spaccato della nostra società che invecchia sempre di più. Il Fisco prevede una serie di agevolazioni per i portatori di handicap e le loro famiglie come ad esempio: Ricovero in istituto di assistenza: quando è necessario ricoverare una persona in un istituto di assistenza, i familiari non possono dedurre la relativa retta neanche in minima parte; tutto ciò a cui hanno diritto sono le detrazioni sulle sole spese mediche, paramediche e di assistenza specifica. Spese mediche: le detrazioni per le spese mediche e le spese sanitarie specialistiche previste per i portatori di handicap sono le stesse di cui può usufruire qualsiasi altro contribuente. Alcune spese però non subiscono la franchigia e possono essere scaricate per intero come ad esempio il trasporto in ambulanza all’ospedale. Figli a carico: le detrazioni per i figli disabili a carico (non devono avere un reddito superiore a 2.840,51 euro) ammontano a: 1.350 euro per ciascun figlio e 1.620 euro per ciascun figlio che ha meno di 3 anni. Sussidi tecnici e informatici: sono prodotti di comune reperibilità (computer, smartphone, telefoni) che possono favorire l’autonomia delle persone con disabilità. Sull’acquisto si applica l’IVA agevolata al 4% e la detrazione del 19%. Eliminazione barriere architettoniche: per l’installazione di ascensori, montascale, creazione di scivoli ma anche tutti i lavori per rendere la casa domotica è prevista la detrazione del 36% per un importo massimo di 48mila euro a immobile per le spese sostenute a partire da gennaio 2017. Acquisto auto disabili: è prevista la detrazione del 19% della spesa per l’acquisto per un massimo di 18.075,99 euro; l’IVA agevolata al 4% sull’acquisto; l’esenzione bollo auto (se indicato sul certificato 104); l’esenzione imposta trascrizione sul passaggio di proprietà. Successioni: l’imposta sulle successioni è scontata per i portatori di handicap. In particolare, le tasse da pagare si calcolano solo sulla quota di eredità o donazione che supera un milione e mezzo di euro. Per il resto, l’importo dovuto allo Stato varia, come per tutti, in base al grado di parentela con la persona deceduta. Per ulteriori informazioni: Acli, Sede Provinciale di Alessandria – via Faà di Bruno 79; tel. 0131 25 10 91. Acli, Segretariato Sociale di Valenza, c/o Comunità Parrocchiale – Via Pellizari 1; tel. 0131 94 34 04.
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