Alessandria Calcio: quando il mercato chiama

Dopo la presentazione ufficiale dei nuovi acquisti (Zockos, Sartore, Checchin, Agostinone, Sbampato e Badan) e l’addio di Nicco (che ha raggiunto Sestu a Piacenza), continua il ritiro dei grigi alla Michelin, tra voci di nuovi possibili arrivi (Manuel De Luca, attaccante classe 1998 in prestito dal Torino, così come Tommaso Cucchietti, portiere, sempre classe ‘98, già in gruppo) e partenze (da Vannucchi, che non si era neanche unito ai compagni, a Gozzi, che potrebbe tornare in B con il Foggia, fino a Gonzalez, molto vicino al rientro a Novara). Del resto, mister D’Agostino era stato chiaro nella conferenza di inizio ritiro: «Non è un problema lavorare con un gruppo che potrà cambiare nel corso del tempo: io li alleno come giocatori dell’Alessandria perché tali sono e tutti mi hanno dato la massima disponibilità. Certo, il mercato è ancora lungo ma a me poco importa, perché ci concentreremo da subito sul campo e sui concetti che voglio fare passare: la squadra dovrà essere propositiva e con una mentalità vincente, e dovrà saper giocare a calcio. Come, lo devo ancora scoprire, di sicuro non snaturerò mai un giocatore». Intanto, è ufficiale l’esclusione dalla serie C (dopo l’addio del Mestre) di Reggiana e Fidelis Andria, che hanno rinunciato a presentare ricorso alla Covisoc (mentre per Matera, Lucchese, Juve Stabia, Monza,Trapani, Pistoiese, Cuneo, Triestina, che avevano tempo fino a lunedì per opporsi, si attende la decisione del commissario straordinario, prevista per domani). Dalla B restano invece fuori Cesena e Bari, con la posizione dell’Avellino dell’ex tecnico grigio Marcolini che resta in bilico. Tra esclusioni e ripescaggi, quindi, resta l’attesa per la definizione dei gironi che, a quanto anticipato dal presidente di Lega, Gabriele Gravina, potrebbero essere tre, ognuno composto da 18 squadre, mentre si aspetta una decisione definitiva pure sulle seconde squadre dei club di serie A: in rampa di lancio le formazioni B di Juve e Milan.

Marina Feola