L’obiettivo è quello di ottimizzare le risorse del team e lavorare al meglio. Per questo il Monferrato Rugby ha organizzato, sabato 6 ottobre in un suggestivo contesto rurale sulle colline di Cassine, una giornata di team building.
«Stiamo lavorando intensamente con il potenziale umano a disposizione in vista dell’inizio del campionato di Serie B. La nostra dovrà essere una stagione nella quale tutti dovranno mettersi in gioco» dichiara il tecnico Roberto Mandelli.
Perché la scelta di questo team building?
«Per fare capire a tutti l’importanza del lavoro di squadra, perché il nostro è uno sport dove lo spirito di sacrificio e la collaborazione sono fondamentali per raggiungere gli obiettivi – spiega Mandelli -. Motivazione, avanzamento, sostegno, lavoro di squadra, leadership, tenacia, tensione al risultato, affiatamento saranno per noi basilari e devono costituire il nostro modello organizzativo».
«L’obiettivo è quello di valorizzare i punti di forza del gruppo, superare con maggiore facilità l’inserimento dei nuovi innesti, migliorare costantemente la qualità del lavoro e il clima dello spogliatoio per raggiungere gli obbiettivi che ci siamo prefissati» aggiunge il vice-coach Diego Baldovino.
«Il principale obiettivo è quello di disputare un campionato da protagonisti. Promozione in Serie A? Ripeto, incominciamo a preparaci per essere sempre tra i migliori» conclude Mandelli.
La franchigia monferrina è inserita nel Girone 1 della Serie B, che inizierà domenica 14 ottobre.
I ragazzi di Mandelli esordiranno in casa contro il Sondrio e chiuderanno il torneo sempre tra le mura amiche proprio contro i sardi dell’Amatori Capoterra.
Alla sesta giornata è calanderizzata la classica sfida contro il Piacenza Rugby, che all’andata si disputerà in Emilia.
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