Per tutti i cristiani, indipendentemente dalla confessione, la Terra Santa è il luogo che testimonia l’incarnazione di Gesù Cristo, vero Dio e vero uomo. Partendo da Gerusalemme che rappresenta il culmine del mistero dell’incarnazione perché li avvennero la Passione, la morte, la Risurrezione e l’Ascensione del Messia. A Gerusalemme sono presenti la basilica del Santo Sepolcro, costruita sul luogo della crocifissione, unzione, sepoltura e resurrezione di Cristo, e la basilica sul monte degli Ulivi, cioè il Getsemani. Betlemme rappresenta il luogo di nascita di Gesù, mentre Nazaret è il luogo in cui il figlio di Dio trascorse la sua infanzia prima delle predicazioni. Qui possiamo trovare la basilica dell’Annunciazione, dove l’arcangelo Gabriele annunciò a Maria la nascita di Gesù. Altro luogo significativo è il fiume Giordano: le sue acque bagnano Israele e Libano e rappresentano il luogo in cui Giovanni Battista battezzò il Messia. Il Lago di Galilea, noto anche come Lago di Tiberiade e Lago Kinneret, invece è il luogo dove Gesù ha compiuto numerosi miracoli e sulle sue rive Egli scelse anche i suoi primi apostoli. Sempre in Galilea possiamo trovare il Monte Tabor (“alto monte”), dove avvenne la trasfigurazione di Cristo.
«E tu, Betlemme di Efrata così piccola per essere fra i capoluoghi di Giuda, da te mi uscirà colui che deve essere il dominatore in Israele; le sue origini sono dall’antichità, dai giorni più remoti»
dal libro del Profeta Michea 5,1-5