La Fondazione Cassa di risparmio di Alessandria, in collaborazione con l’associazione Cultura e Sviluppo, Lamoro agenzia di sviluppo del territorio e la fondazione SolidAl onlus, lunedì 19 novembre nella sala conferenze di Palatium Vetus, in piazza della Libertà 28 ad Alessandria, organizza un convegno dal titolo “La ricerca oggi: impatto economico e scientifico”. L’incontro parte alle 9 con i saluti del presidente della Fondazione della cassa di risparmio di Alessandria Pier Angelo Taverna, del prefetto di Alessandria Antonio Apruzzese, del presidente della provincia Gianfranco Baldi, del sindaco Gianfranco Cuttica di Revigliasco, del presidente della Camera di commercio di Alessandria Gian Paolo Coscia e del vescovo monsignor Guido Gallese. Si tratta della quarta giornata informativa a favore dello sviluppo e la crescita del nostro territorio e, dopo l’introduzione di Alessio Del Sarto, direttore dell’associazione Cultura e Sviluppo, inizieranno i lavori riguardanti il percorso della ricerca sanitaria e la medicina in ambito universitario e le ricadute sull’economia territoriale.
Sono previste relazioni di Gian Carlo Avanzi, rettore dell’Università del Piemonte orientale “Avogadro”; Daniela Bianco, responsabile dell’area “Sanità e Farmaceutico” di The European House – Ambrosetti, e Lorenzo Lener, direttore dell’Incubatore Enne3. La seconda parte è moderata da Antonio Maconi, presidente della fondazione SolidAl, e riflette su “L’impatto sull’economia alessandrina”, con Leonardo Marchese, direttore dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali Digspes; Ferruccio Ponzano, professore dipartimento di Giurisprudenza e Scienze politiche, economiche e sociali Digspes; Roberta Panzeri, segretario generale della Camera di commercio di Alessandria; Carlotta Testa, direttrice Collegio universitario Santa Chiara; Giacomo Centini, direttore generale dell’Ospedale Santi Antonio e Biagio di Alessandria e Luigi Vercellino, direttore amministrativo Asl di Alessandria. Per partecipare al convegno accreditarsi all’email: europa@ lamoro.it.