Il rinnovato ufficio della Pastorale sociale e del lavoro diocesano è stato presentato lunedì 25 febbraio. Alla conferenza stampa presenti monsignor Guido Gallese, vescovo di Alessandria, Roberto Massaro, nuovo direttore dell’ufficio della Pastorale sociale e del lavoro, e il delegato vescovile dell’ufficio, don Ivo Piccinini.
«Lo scopo è quello di creare dialogo, confronto e riflessione comune nel contesto delle aziende. Per aiutare le aziende ad avere valori alti e valori umani tipici del Vangelo,» esordisce il vescovo «e sono convinto che questi valori a cui il Signore ci chiama siano un aiuto immenso per la realizzazione di una convivenza pacifica e vivile per la nostra società». Dopo quest’anno di “ricostruzione” tanti obiettivi e progetti. «È stato riaperto lo sportello di ascolto della Caritas diocesana, in via Orfanelle 25. Qui tutti i mercoledì dalle 9 alle 12 moltissime persone chiedono un aiuto perché senza lavoro» commenta Massaro, che prosegue: «Ma un’altra novità è il progetto Policoro che intende rinvolgere un’attenzione particolare alla disoccupazione giovanile».
Partito nel Sud Italia adesso arriverà anche nella nostra diocesi grazie al lavoro di tre uffici pastorali: Caritas diocesana, Pastorale giovanile e vocazionale e Pastorale sociale e del lavoro. Questo progetto, nato nel 1995, prende il nome dall’omonima cittadina della Basilicata dove i responsabili nazionali dei tre uffici si incontrarono per rispondere alla piaga dei giovani
senza lavoro. Policoro ha lo scopo di accompagnare i giovani nell’ambito lavorativo, di favorire l’autoimprenditorialità e la dimensione vocazionale del lavoro. «Perno di questo sforzo è l’animatore di comunità che è chiamato a tessere relazioni fra le diverse realtà locali che si occupano di questi ambiti. Per il triennio 2019/2021 il mandato è stato affidato a Giorgio Ferrazzi, capo scout del gruppo Valenza 1» aggiunge il direttore dell’ufficio.
Il gruppo di lavoro dell’ufficio formato anche da Mariano Amico, Gianluigi Bovone, Carlo Camurati, Elena Rossi e Marco Verani ha organizzato due eventi. Il primo, venerdì 1° marzo alle ore 21 nella sala Iris del Collegio Santa Chiara di via Volturno 18 ad Alessandria, con la serata dal titolo “Violenza e riconciliazione nel libro della Genesi”, dove sarà relatore don Giulio Lunati della diocesi di Pavia. Mentre mercoledì 10 aprile alle ore 21 nello stesso luogo, si terrà il secondo appuntamento dedicato a “L’altra faccia dell’economia: civile e sostenibile” con Elena Granata, del Politecnico di Milano – Scuola di economia civile, e alla presenza di monsignor Guido Gallese. «In questo incontro rifletteremo sull’economia capitalista: è importante guardare meno al profitto, ma fare un’impresa dal punto di vista etico, creando legami, buon lavoro e rispetto per l’ambiente» sottolinea Massaro. Filo rosso per questi due appuntamenti è la “Fraternità che ferisce” per riflettere sul difficile momento che sta attraversando il nostro paese.
«Crediamo che soprattutto i laici debbano impegnarsi allo studio e all’approfondimento delle dinamiche che sono dietro a determinate situazioni che toccano l’Italia» è l’invito del nuovo direttore dell’ufficio. «Abbiamo tutti davanti agli occhi l’esempio della Faac di Bologna (l’azienda di cancelli e barriere automatiche che da poco è di proprietà della diocesi bolognese, ndr), che tiene molto al sostenimento delle imprese sociali, dei poveri e dei giovani» racconta monsignor Gallese. «Noi nel nostro piccolo abbiamo istituito l’impresa sociale “Salve” che vuole lavorare proprio in questo modo. Uno dei progetti dell’impresa è la realizzazione di un percorso di pellegrinaggio sia a piedi che in bici da Alessandria fino a Venezia, appoggiandoci a Ven.To e ai due fiumi, Tanaro e Po» conclude il vescovo.
L’ufficio, oltre alla tante novità, conta anche della nuova pagina Facebook “Pastorale Sociale e Lavoro – Diocesi di Alessandria”.
Alessandro Venticinque