La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
La cattedrale di Notre-Dame a Parigi è stata devastata da un incendio divampato verso le 19 di lunedì 15 aprile. Parigi, la Francia, l’Europa e il mondo intero rimangono con il fiato sospeso per diverse ore. Spettacolari e da brividi le immagini diffuse in tutto il mondo. Le fiamme sono partite da un’impalcatura che “abbracciava” la cattedrale per lavori di conservazione, provocando la fuoriuscita di una colonna di fumo. Poi, intorno alle 20, il fuoco ha ricoperto tetto e guglia fino a farli crollare. Per ore i parigini e migliaia di turisti hanno guardato l’incendio che consumava la cattedrale.
Con canti e preghiere i fedeli hanno mostrato la loro vicinanza. I pompieri hanno lavorato con pompe e autogru per fermare l’incendio, poi alle 4 di notte la conferma: tutte le fiamme sono state spente. Le opere presenti nel Tesoro della Cattedrale sono al sicuro: la Corona di Spine, la tunica di San Luigi, una parte del legno della Santa Croce e di uno dei chiodi, mentre le opere all’interno di Notre-Dame sono state salvate e trasferite all’Hôtel de Ville. Le statue in rame intorno alla guglia dei 12 apostoli e dei simboli dei quattro evangelisti erano già state smontate giovedì durante i restauri.
