Intervista a don Abele Belloli
Domenica 25 ottobre alle ore 16 don Abele Belloli farà il suo ingresso ufficiale come parroco nella parrocchia alessandrina della Madonna del Suffragio. Don Abele è attualmente collaboratore pastorale della chiesa di Nostra Signora della Pietà a Valenza, città a cui il sacerdote rimarrà sempre molto legato, come ci ha confidato in questa intervista.
Don Abele, come si sente a dover cambiare parrocchia dopo tanti anni di servizio a Valenza?
«Ovviamente a Valenza lascio il mio cuore, ma allo stesso tempo sono pronto a iniziare una nuova avventura. Ancora non conosco molto della nuova parrocchia. Ho però già incontrato ottimi collaboratori che mi stanno introducendo al lavoro pastorale».
Ha quindi già incontrato il consiglio pastorale della parrocchia del Suffragio?
«Sì, esatto, ho già fatto la conoscenza del consiglio pastorale e anche di quello degli affari economici. Ho visto anche il gruppo dei catechisti: sono sicuro che lavoreremo tanto e bene insieme, esattamente come era successo a Valenza».
Le dispiace lasciare Valenza?
«Certo, è da 22 anni ormai che sono a Valenza, prima come parroco poi come collaboratore parrocchiale della chiesa di Nostra Signore della Pietà. Soprattutto, mi mancheranno i legami con i valenzani, e colgo l’occasione per ringraziarli per tutto ciò che hanno fatto in questi anni».
Manterrà l’incarico come responsabile della scuola dell’infanzia “Carlotta Bottazzi” a Valenza?
«Sì, manterrò l’incarico».
Che accoglienza si aspetta dalla nuova comunità?
«Posso dire che dopo i primi incontri con alcuni membri della comunità ho già ricevuto un’ottima accoglienza da parte di tutti. Purtroppo nell’ultimo anno e mezzo penso che la parrocchia sia stata un po’ “abbandonata”, ma d’altronde non si poteva fare altrimenti, visto che don Giuseppe (Di Luca, ndr) doveva seguire tre parrocchie».
Quali sono le prime cose che farà quando si sarà insediato?
«Cambieranno gli orari delle Messe: dal 1° novembre, dal lunedì al venerdì celebreremo due Messe, una alle 17 e l’altra alle 19. La domenica le Messe saranno quattro: alle 8.30, 10, 11.30 e 18, mentre sabato la Messa prefestiva sarà alle 18. Per quanto riguarda tutte le altre attività, prima devo vedere bene la comunità: sto iniziando adesso il lavoro e sto imparando come ci si muove in un ambiente per me ancora da scoprire. Non conosco con precisione il numero di abitanti della parrocchia, ma sono certo che la comunità sarà grande come quella di Valenza. Intanto sono rimasto colpito dall’ampiezza della chiesa della Madonna del Suffragio. Decisamente più capiente di quella della Nostra Signora della Pietà (ride)».
Marco Lovisolo