La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Le domande più frequenti dal Decreto anti-Covid
del 3 novembre
- 1. Sono anziano e non ho il computer: come faccio a stampare l’autocertificazione?
Come si legge nel dpcm, chiunque nella zona rossa deve giustificare ogni spostamento con un’autocertificazione, indicando la motivazione, il luogo da cui si parte e quello a cui si è destinati. Nel caso in cui si venga fermati e si sia sprovvisti di autocertificazione, saranno le forze dell’ordine a fornirvela, senza incorrere in nessuna contravvenzione. - 2. Si può andare a Messa o nei luoghi di culto?
È possibile partecipare alle Celebrazioni, rispettando il distanziamento di almeno un metro, utilizzando la mascherina ed evitando assembramenti. Si può anche entrare in luogo di culto purché sia vicino a casa o nel tragitto che una persona deve compiere durante uno spostamento lavorativo o di necessità. - 3. Sono anziana, posso farmi accompagnare in macchina da mio nipote per andare a Messa? E a fare la spesa, o dalla parrucchiera?
È possibile salire in auto con un “non convivente” purché siano rispettate le misure di precauzione: la presenza del solo guidatore nella parte anteriore della vettura e di due passeggeri al massimo per ciascuna ulteriore fila di sedili posteriori. Tutti i passeggeri dovranno anche indossare la mascherina. - 4. Posso fare la spesa in un comune diverso da quello in cui abito?
No, è possibile spostarsi in altri comuni solo ed esclusivamente per comprovate esigenze lavorative, di necessità o per motivi di salute. Se il comune non dispone di punti vendita, o è necessario acquistare con urgenza generi di prima necessità non reperibili nel comune di residenza o domicilio, lo spostamento è consentito solo entro tali stretti limiti, che dovranno essere autocertificati. - 5. Vivo da sola: posso fare il pranzo domenicale con la mia famiglia (per esempio, invitando i miei nipoti)?
«Non è consentito far visita o incontrarsi con parenti o amici non conviventi, in qualsiasi luogo, aperto o chiuso» si legge nel decreto. È invece possibile per i genitori separati o divorziati andare a trovare i figli che vivono in un’altra abitazione. - 6. Posso portare i miei bambini dai nonni?
È possibile ma fortemente sconsigliato, perché gli anziani sono tra le categorie più esposte al contagio da Covid-19 e devono quindi evitare il più possibile i contatti con altre persone. Pertanto, questo spostamento è ammesso solo in caso di estrema necessità, se entrambi i genitori sono impossibilitati a tenere i figli con sé per ragioni di forza maggiore. - 7. Sono un nonno: posso accompagnare o andare a prendere mio nipote a scuola?
Sì, perché l’accompagnamento a scuola dei nipoti rientra fra gli spostamenti per necessità. Ma è comunque raccomandata cautela e distanziamento, in quanto (come abbiamo già scritto sopra) i nonni e le nonne sono le persone più fragili rispetto alla pandemia. - 8. Per l’attività fisica bisogna essere da soli o anche in compagnia?
È consentito svolgere individualmente attività motoria in prossimità della propria abitazione, nel rispetto della distanza di almeno un metro da ogni altra persona e con obbligo di utilizzo di dispositivi di protezione delle vie respiratorie. È anche consentito lo svolgimento di attività sportiva esclusivamente all’aperto e in forma individuale. - 9. Che differenza c’è tra attività sportiva e motoria?
Rispondiamo con una nota del Ministero della Salute: «Per attività motoria deve intendersi la mera passeggiata e non la corsa, anche quest’ultima se svolta con finalità amatoriali è riconducibile ad attività sportiva». Quindi bisogna indossare la mascherina solo se si esce per una passeggiata. Per chi corre o va in bici non serve indossare i dispositivi di sicurezza (ma è obbligatorio averli con sé), pur mantenendo le distanze. Sempre per l’attività motoria, dalla corsa alla mountain bike, nel dpcm non si legge di misure specifiche e di distanze dall’abitazione. - 10. Posso andare a fare la spesa in bici? Serve la mascherina?
Oltre allo svolgimento di attività sportiva, è consentito andare in bici «per raggiungere la sede di lavoro, il luogo di residenza o i negozi che vendono generi alimentari o di prima necessità». Chi si sposta in bicicletta, anche a pedalata assistita, non è obbligato a indossare la mascherina perché comunque è considerata un’attività di tipo sportivo, dispendiosa dal punto di visto fisico e per la quale dunque occorre una respirazione libera. Serve, invece, indossare la mascherina se si utilizza il monopattino. - 11. Possono venire dei congiunti a casa?
Sulle visite dei congiunti il dpcm non si esprime direttamente. In generale, in assenza di nuove norme, resterebbero valide le indicazioni del decreto del 24 ottobre: per quanto riguarda le abitazioni private, è fortemente raccomandato ai cittadini di non ricevere persone diverse dai conviventi, salvo che per esigenze lavorative o situazioni di necessità e urgenza. - 12. È consentito svolgere le assemblee condominiali in presenza?
Si possono svolgere, ma è fortemente consigliato effettuarle a distanza. Per lo svolgimento in presenza occorre rispettare il distanziamento e l’uso dei dispositivi di protezione individuale. - 13. Può continuare a venire la mia donna delle pulizie?
Sì, il collaboratore domestico può continuare a lavorare presso l’abitazione della famiglia per cui presta servizio. Ovviamente dovrà utilizzare dispositivi di protezione individuale (mascherina e guanti) e mantenere la distanza di sicurezza di almeno un metro. - 14. Ho acquistato dei mobili: me li possono consegnare e montare a casa?
Sì, questo servizio rientra tra quelli essenziali. Le vendite di mobili avvenute in negozio prima delle restrizioni, che non si fossero ancora concluse con la consegna e il montaggio, possono assimilarsi alle vendite a distanza.
Per maggiori dettagli e aggiornamenti su restrizioni e suddivisione delle varie zone: www.governo.it/it/coronavirus
