Azienda ospedaliera alessandrina
La nuova Pet/Tac dell’Azienda ospedaliera di Alessandria è stata inaugurata, venerdì 16 giugno, alla presenza di numerosi istituzioni e dei rappresentanti del mondo sanitario e del volontariato che hanno partecipato a questo importante momento per la comunità e per il territorio. Con il nuovo tomografo digitale Siemens biograph vision 450 a disposizione della Medicina nucleare, diretta da Alfredo Muni, si avrà infatti una maggiore velocità di acquisizione delle immagini e una migliore risoluzione delle stesse, permettendo di rilevare lesioni fino ai 3 millimetri di diametro. Inoltre l’esame sarà ancora più sicuro per i pazienti, dal momento che sarà possibile inoculare una dose minore di radiofarmaco.
«Il nuovo tomografo è una macchina ibrida, costituita da una Pet digitale di ultima generazione e una Tac a 64 strati. La migliore qualità e la maggior velocità di acquisizione delle immagini permetterà ai pazienti un maggior comfort, soprattutto in quelli pediatrici; oltre a permettere un maggior numero di esami. La piattaforma digitale che è alla base di questa macchina, invece, utilizza dei software che interagiscono con l’intelligenza artificiale, potendo così correggere le immagini che presentano imperfezioni causate dagli eventuali movimenti del paziente» ha spiegato il dottor Muni.
Tra le nuove tecnologie utilizzate dalla macchina, c’è anche la flow motion che, registrando le immagini con il lettino in movimento, permette non solo di ridurre i tempi dell’esame, ma anche di migliorare i protocolli di acquisizione, personalizzandoli sull’anatomia e sulla patologia del singolo paziente. Il costo per la sostituzione del tomografo è stato di oltre 2 milioni 200 mila euro, finanziato con i fondi della missione 6 del Pnrr. I lavori hanno preso avvio nel marzo del 2023 e hanno visto l’abbattimento temporaneo di un muro esterno della struttura per permettere di rimuovere la precedente macchina e di installare quella nuova. Contestualmente è stata rafforzata la pavimentazione della sala Pet, sono stati adeguati gli impianti elettrici e di illuminazione e sono state installate nuove macchine per il raffrescamento degli ambienti.
È importante ricordare, infine, come la Pet Tac sia una metodica di diagnostica per immagini ben nota e ampiamente consolidata in ambito oncoematologico per diagnosticare tumori, capirne lo stato di avanzamento e verificare l’efficacia delle cure in corso, ma grazie al continuo avanzamento tecnologico, trova sempre maggiore applicazione anche in ambito neurologico: l’installazione del nuovo tomografo digitale consentirà quindi di consolidare e ampliare l’utilizzo della metodica anche in questo campo, rendendo l’Azienda ospedaliera di Alessandria ancora più all’avanguardia.
Giorgio Abonante, sindaco di Alessandria, ha dichiarato: «Il percorso che l’Ospedale sta compiendo verso il passaggio ad Azienda Ospedaliera Universitaria, del riconoscimento a Irccs e l’investimento in nuove attrezzature e macchinari che si avranno nei prossimi mesi è la dimostrazione che la città non è marginale in ambito sanitario».
A intervenire anche Gian Carlo Avanzi, rettore dell’Università del Piemonte Orientale: «Sono molto soddisfatto di questo periodo di grande fermento, a partire dalla recente delibera regionale legata alla trasformazione dell’Azienda Ospedaliera in Universitaria e mi riempie di gioia la possibilità di portare nuovi studenti e professori, riconosciuti a livello internazionale, nella sede di Alessandria».
Luigi Genesio Icardi, assessore alla Sanità della Regione Piemonte, sottolinea: «Ringrazio il direttore generale dell’Azienda ospedaliera di Alessandria, Valter Alpe, i professionisti sanitari e tutti coloro che hanno collaborato a mantenere questo importante impegno per la Sanità del territorio».