Alessandria femminile
Nella seconda giornata del Campionato di Eccellenza, l’Acf Alessandria ha regalato ai suoi tifosi una vittoria da brivido contro il Torino Women. La partita, giocata con grande intensità e passione, si è conclusa con un punteggio di 2-1 in favore della squadra di casa (per le grigie in rete Sylla e Luison).
Sarebbe dovuta essere una doppia festa in casa Grigia, tre punti e gol di una giovanissima stella nascente. Invece, la bella giornata di sole si è rivelata tempesta per Awa Sylla (nella foto). Durante l’intervista post partita, la giovanissima centrocampista, ha risposto alle domande dell’ufficio stampa della società, rappresentato dal giornalista Andrea Amato, svelando a malincuore anche il gravissimo atto razzista compiuto nei suoi confronti da parte di un’avversaria. Nel dopo gara Sylla ha raccontato il gol inaspettato e la grande felicità per aver aiutato le compagne a raggiungere la vittoria.
Successivamente però, cambiando tono di voce, ha raccontato il bruttissimo gesto subito da parte dell’avversaria. «Nel secondo tempo la partita è diventata molto fisica e tutte quante, sia noi che loro, eravamo molto nervose. Dopo un aver subito contrasto io e l’autrice del fallo ci siamo scambiate due parole, senza insulti ma solo per chiarire, ad un certo punto interviene una sua compagna che dal nulla mi esclama a gran voce ”stai zitta negra di m***a”» ha raccontato la calciatrice.
Subito dopo l’Acf ha diramato un comunicato stampa: «La società Acf Alessandria, profondamente rattristata per il grave fatto successo durante la partita, intende proteggere ed esprimere vicinanza alla propria tesserata Awa Sylla, condannando fermamente ogni forma di razzismo, atti che vanno contro la dignità umana lanciando una campagna di sensibilizzazione con l’hastag #SiamotuttiSylla».