La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
La Congregazione delle Piccole Suore della Divina Provvidenza fondate da madre Michel propone quest’anno un’iniziativa speciale per celebrare, ricordare e festeggiare i propri 125 anni di vita come Congregazione.
Si tratta di un’esperienza davvero insolita e suggestiva, in programma domenica pomeriggio, 22 settembre. Una camminata, non una processione religiosa, un modo di vivere insieme il senso profondo del “cammino”: quello che caratterizza ogni persona, a tutte le età, e pure quello che da più di un secolo esprime il carisma di servizio e di attenzione cristiana ai “più bisognosi” insegnato e testimoniato da Teresa Michel e da tutte le Piccole Suore.
Il ritrovo è alle ore 15.00 presso il piazzale antistante la Chiesa Parrocchiale di Spinetta Marengo (AL), in via Frugarolo (la chiesa dove è stata battezzata madre Michel) e la meta finale – passando per strade prevalentemente campestri e percorrendo in tutto 4,5 km – sarà la Tenuta Cavallarotta (la casa natale di Teresa Michel) in via Genova, già via Stortigliona, sempre a Spinetta. L’itinerario è stato pensato per tutte e tutti: una sorta di “caccia al tesoro” per scoprire i veri “tesori di madre Michel” con un’articolazione in tre tappe prima di giungere alla meta e con l’ultima tappa – con ritrovo alle ore 16.00, poco dopo l’imbocco di via Genova (angolo Strada Statale n. 10) – quale luogo dove accogliere coloro che avessero difficoltà a percorrere l’intero itinerario: da lì in poi, i partecipanti punteranno insieme verso la Cavallarotta per il grande finale interattivo.
«Con la cabina di regia e i suoi componenti laici – afferma Sr. Natalina – abbiamo pensato a cinque parole-chiave (Amore, Pace, Provvidenza, Coraggio, Gioia) che, insieme ad alcuni gadget ci sproneranno a scegliere al termine della camminata quali sono i valori che più ci ispirano e che meglio possono farci vivere da protagonisti, amando gli altri come noi stessi e cercando il bene sempre, con coraggio e oltre ogni evidenza». La partecipazione alla camminata è libera e gratuita. L’evento si avvale del coinvolgimento e del supporto del Personale delle Case di Riposo della Congregazione, dei gruppi italiani dei laici “amici di madre Teresa Michel” e del Coro Diocesano di Alessandria nonché, per gli aspetti organizzativi, dell’A.S.D. SoleTrekking di Solero (AL), della
UISP – Comitato territoriale Alessandria APS e dei gruppi Scout Agesci di Alessandria. I parcheggi consigliati per l’avvio della camminata a Spinetta Marengo sono piazza Mayno, piazza Donegani e piazza Barrera. Una volta concluso l’evento, ci saranno delle navette gratuite per consentire a tutti i di ritornare ai parcheggi. In caso di maltempo la camminata verrà posticipata alla domenica successiva, 29 settembre, con gli stessi orari.
La Beata Teresa Grillo Michel
25 settembre 1855, Spinetta Marengo (Alessandria) – 25 gennaio 1944, Alessandria
Teresa Grillo nacque a Spinetta Marengo, in provincia di Alessandria, il 25 settembre 1855. Quinta e ultima figlia di Giuseppe, primario dell’Ospedale Civile di Alessandria, e di Maria Antonietta Parvopassu, discendente da antica ed illustre famiglia alessandrina, fu battezzata il giorno seguente, nella chiesa parrocchiale di Spinetta, ricevendo anche il nome di Maddalena. Dotata di un temperamento incline alla carità, alimentato anche da un clima familiare ricco di spirito cristiano, il 1° ottobre 1867 ricevette la Cresima nella Cattedrale di Alessandria e cinque anni dopo, mentre era in collegio, la prima Comunione. Nel 1867, in seguito della morte del padre, fu collocata come alunna interna nel Collegio delle Dame Inglesi a Lodi, dove si diplomò all’età di 18 anni. Lasciato il collegio, tornò ad Alessandria, dove, sempre sotto la guida materna, iniziò a frequentare le famiglie aristocratiche della città.
Fu proprio in questo ambiente che conobbe il futuro marito, il colto e brillante capitano dei Bersaglieri, Giovanni Michel. Celebrate le nozze il 2 agosto 1877, con il marito si trasferì prima a Caserta, poi ad Arcireale, a Catania, a Portici ed infine a Napoli.
Con la morte del marito, stroncato da una insolazione durante una sfilata a Napoli, il 13 giugno 1891, Teresa sprofondò in una cupa angoscia che rasentò la disperazione.
La ripresa quasi improvvisa, dovuta anche alla lettura della vita di S. Giuseppe Cottolengo e all’aiuto del cugino sacerdote, Mons.Prelli, sfociò nella scelta di abbracciare la causa dei poveri e dei bisognosi.
Teresa cominciò così a spalancare le porte del proprio palazzo ai fanciulli poveri e alle persone abbandonate e bisognose. Alla fine del 1893, visto che “i poveri aumentavano a più non posso e si vorrebbe poter allargare le braccia per accoglierne tanti sotto le ali della Divina Provvidenza”, vendette palazzo Michel e acquistò un vecchio edificio di via Faà di Bruno. Qui diede inizio ai lavori di ristrutturazione e ampliamento costruendo un piano superiore e comprando alcune casupole vicine. Sorse, così, il “Piccolo Ricovero della Divina Provvidenza”. L’Opera avviata da Teresa non fu certo priva di avversità che le vennero non solo dalle autorità ma soprattutto dagli amici e familiari. Proprio nell’incomprensione fu evidente la solidarietà e l’affetto dei poveri, delle persone generose e delle collaboratrici. Dietro sollecitazione dell’Autorità Ecclesiastica, l’8 gennaio 1899, vestendo l’abito religioso nella Cappella del Piccolo Ricovero, Teresa Grillo, con otto tra le sue collaboratrici, diede vita alla Congregazione delle Piccole Suore della Divina Provvidenza.
Nei restanti 45 anni, la sua prioritaria preoccupazione fu quella di diffondere e consolidare l’Istituto. Subito dopo la fondazione, infatti, l’Opera cominciò ad avere case in diversi luoghi del Piemonte. Sviluppandosi presto anche nelle regioni del Veneto, della Lombardia, della Liguria, della Puglia e della Basilicata. Dal 13 giugno 1900 l’Istituto si estese in Brasile e dal 1927, dietro sollecitazione del Beato Luigi Orione, fondò case anche in Argentina.
Senza risparmiarsi, Teresa animava e incoraggiava le consorelle con la sua sollecita e carismatica presenza nelle comunità. Per ben sei volte attraversò l’Oceano Atlantico, impresa a quei tempi tutt’altro che agevole, per raggiungere l’America Latina, dove dietro sua sollecitudine fiorirono numerose fondazioni con asili, orfanotrofi, scuole, ospedali e ricoveri per anziane. Il sesto viaggio lo fece nel 1928, all’età di 73 anni.
L’8 giugno 1942, la Santa Sede concedeva l’Approvazione Apostolica alla Congregazione delle Piccole Suore della Divina Provvidenza. La Beata Teresa Grillo Michel si spense ad Alessandria il 25 gennaio 1944 all’età di 89 anni. Il suo Istituto contava 25 case in Italia,19 in Brasile e 7 in Argentina. Oggi la Congregazione ha raggiunto anche l’Asia. (India ) con tre comunità. Con il Processo Informativo il 16 aprile 1953 fu avviata la Causa di Canonizzazione su iniziativa del Vescovo di Alessandria, Mons. Giuseppe Gagnor. Il 2 luglio 1963 ebbe inizio il Processo Apostolico. Il 6 luglio 1985, il Santo Padre Giovanni Paolo II ne decretava l’eroicità delle virtù dichiarandola Venerabile.
Il 18 dicembre 1997 il Papa ha approvato il decreto per l’elevazione agli onori degli altari, riconoscendo il miracolo che ha aperto la strada alla Beatificazione.
Lo spirito della Beata Teresa Grillo Michel verso gli indigenti permane particolarmente nell’Opera delle sue Figlie Spirituali, a cui soleva ripetere:”Continuerò ad invocarvi l’abbondanza dello Spirito che deve distinguere la Piccola Suora della Divina Provvidenza: spirito di confidenza veramente eroica in questa mirabile emanazione della Divina Bontà, poiché noi dobbiamo essere totalmente e in ogni ora alla mercé del suo provvido aiuto”.
Papa Giovanni Paolo II, in occasione dell’Ostensione della Sindone, l’ha beatificata a Torino il 24 maggio 1998.
La festa liturgica della beata Teresa Grillo Michel viene celebrata il 23 gennaio di ogni anno.
