Sotto la guida di Fratel Zeno sul tema “Elia, profeta di speranza”
Dal 2 al 7 febbraio alcuni sacerdoti della Diocesi di Alessandria hanno partecipato a un intenso periodo di esercizi spirituali presso la Casa di Ospitalità Fatebenefratelli di Varazze (SV). Questi giorni di ritiro sono stati guidati da Fratel Zeno, che ha sviluppato il tema “Elia, profeta di speranza”.
La scelta di Elia come figura centrale ha offerto ai partecipanti l’opportunità di riflettere sulla speranza come elemento fondamentale nella vita sacerdotale. Attraverso meditazioni e momenti di preghiera, Fratel Zeno ha evidenziato come il profeta Elia interrompa il modo scontato di vedere le cose, offrendo una prospettiva nuova e aperta all’azione di Dio. La sua intelligenza relazionale lo rende capace di affrontare situazioni difficili con discernimento e fiducia. Non fugge dalle sfide, ma si rende disponibile al Signore, trasformando la sua apparente fuga in un cammino di riscoperta di sé e della propria missione.
Durante le sessioni, sono stati approfonditi vari episodi della vita di Elia, tra cui il confronto con i profeti di Baal sul Monte Carmelo e l’incontro con Dio sul Monte Oreb. Questi momenti biblici hanno permesso di sottolineare l’importanza della fede e della speranza nel ministero sacerdotale, specialmente di fronte alle sfide contemporanee. In particolare, si è meditato su come il ruolo del sacerdote si debba fondare sulla predicazione della Parola di Dio con passione e autenticità, sulla celebrazione dell’Eucaristia come momento centrale della vita di fede e sull’importanza di essere presenti tra la gente, condividendo gioie e difficoltà della comunità.
La Casa di Ospitalità Fatebenefratelli di Varazze, con la sua atmosfera serena e raccolta, ha fornito l’ambiente ideale per la contemplazione e la rigenerazione spirituale. I partecipanti hanno avuto l’opportunità di distaccarsi dalle attività quotidiane e di dedicarsi completamente alla preghiera e alla riflessione.
Al termine degli esercizi, i sacerdoti hanno espresso gratitudine per l’esperienza vissuta, sottolineando come le meditazioni su Elia abbiano rafforzato la loro speranza e rinnovato il loro impegno pastorale.
Don Giovanni Bagnus