In occasione della commemorazione del 10 febbraio, “Giorno del Ricordo”, dal 9 febbraio viene proposta una mostra fotografica e documentale allestita a Palazzo Cuttica (via Parma 1, Alessandria) intitolata “Le guerre mondiali e il destino dei popoli.
La tragedia delle Foibe e l’Esodo degli Istriani, Fiumani e Dalmati”. Si tratta di una importante iniziativa promossa e organizzata dal Comune di Alessandria (con il diretto coinvolgimento dell’Assessorato alle Manifestazioni ed eventi guidato dall’assessore Cherima Fteita), insieme alla Provincia di Alessandria e a CulturAle-Asm Costruire Insieme. La mostra, curata dall’Associazione PiemonteStoria, presenta una serie di quadri che, in maniera cronologica – attraverso fotografie d’archivio e documenti d’epoca – illustra gli eventi di carattere storico e geopolitico avvenuti nei territori in oggetto. Vetrine espositive e bacheche contengono invece oggetti e cimeli originali appartenuti agli esuli e provenienti da collezioni private. Manifesti politici e amministrativi originali, debitamente incorniciati, forniscono inoltre un quadro della situazione e della gravità dei momenti vissuti dalle popolazioni dei confini orientali d’Italia. L’esposizione è posta sotto il patrocinio dell’A.N.V.G.D. (Associazione Nazionale Venezia Giulia e Dalmazia) che guida, supervisiona e consente l’orientamento e i messaggi che l’evento commemorativo intende rappresentare.
La rassegna ha particolare valenza didattica per le scolaresche poiché non è un’esposizione statica, ma un vero e proprio percorso storico che verrà illustrato ai visitatori e agli alunni delle scuole dai curatori stessi dell’esposizione: i ricercatori storici Federico Cavallero di Torino e Emanuele Ugazio di Casale Monferrato, entrambi appartenenti al “Centro studi e ricerche storiche PiemonteStoria”, un’associazione di ricercatori e amanti della storia i cui principali settori di interesse sono la storia contemporanea e soprattutto quella dell’Ottocento e del Novecento. La mostra a Palazzo Cuttica sarà inaugurata sabato 9 febbraio alle ore 16.00 e per l’occasione la giovane pianista Alice Bovone, nipote tra l’altro di esuli di Fiume, accompagnerà gli ospiti con due brani suggestivi: il primo sarà “Ständchen” di Franz Liszt e il celebre “Notturno op. 9” di Fryderyk Chopin. La mostra resterà aperta fino al 17 febbraio 2019.