Battuta la Juventus U23 per 1 a 0
È servito anche un pizzico di fortuna all’Alessandria per centrare la quarta vittoria nelle ultime cinque partite e, soprattutto, avere la meglio sulla Juventus U23, «un’avversaria degna, con qualità e giovani molto interessati, e che certamente vorrà e saprà essere protagonista fino alla fine» per usare le parole di Gregucci. Perché la gara si decide tra il 79° e l’80° minuto quando, alla traversa colpita dai bianconeri con Correia, Eusepi risponde finalizzando nel migliore dei modi un assist di Corazza.
«Sapevamo che sarebbe stata una gara difficile – l’analisi del mister – e i ragazzi sono stati bravi e solidi nell’interpretarla ma, va detto onestamente, a essere determinanti sono stati gli episodi. In ogni caso mi è piaciuto l’atteggiamento e la capacità della squadra di rimanere concentrata e sul pezzo, anche se dobbiamo migliorare nella gestione della palla».
I tre punti – pesantissimi – consentono ai Grigi (26) di salire al quarto posto, scavalcando proprio la Juve che resta ferma a 25. In vetta rallenta la capolista Renate (32), che non va oltre il 2-2 a Olbia, mentre il Como – grazie al settimo risultato utile consecutivo – accorcia le distanze e sale a 28 in virtù dell’affermazione sulla Carrarese (25), con la Pro Vercelli (che ieri ha perso per 2 a 0 nel recupero della gara con il Livorno) che ha agguantato solo in extremis il pari con l’Albinoleffe.
A livello istituzionale, intanto, si è svolto in settimana il secondo appuntamento del tavolo della riforma calcio della Lega Pro. All’incontro ha preso parte il presidente federale Gabriele Gravina, che ha ribadito il ruolo della Terza serie quale anello fondamentale della catena del sistema, sottolineando gli sforzi profusi dai club per garantire la ripartenza del campionato: un tema a proposito del quale il presidente della Lega Pro Ghirelli ha rimarcato la necessità di interventi mirati da parte di Governo e Parlamento per lenire i sacrifici pesantissimi affrontati dalle società, costrette a fare i conti con una realtà che le vede senza introiti da botteghino e abbonamenti e in difficoltà con gli sponsor.
Domenica, intanto, si tornerà al Moccagatta per l’ultima gara casalinga del 2020: avversaria la Pro Sesto (23) di mister Parravicini, reduce dalla sconfitta casalinga contro il Pontedera. Fischio di inizio alle 15.
Marina Feola