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GRIGI troppo altalenanti. Serve il riscatto a Pontedera

Dopo il successo di Carrara e il ko con il Rimini

Era cominciato nel migliore dei modi il doppio impegno ravvicinato dei grigi: peccato, però, che al successo di sabato a Carrara abbia poi fatto seguito, martedì sera, il ko subito in casa per mano del Rimini.

Così, ai tre punti pesanti conquistati in Toscana grazie al gol di Galeandro al minuto 83 (che avevano consentito all’Alessandria di uscire per la prima volta – in attesa del recupero della gara tra Vis Pesaro e Pontedera che si disputerà il 15 febbraio – dalla zona playout), ha fatto seguito una battuta di arresto al Moccagatta, con una partita indirizzata dal gol di Delcarro al 5º minuto (e raddoppio evitato appena due minuti dopo grazie al rigore parato da Marietta a Santini).

Come mister Rebuffi ama ripetere, anche dopo le vittorie «bisogna continuare a lavorare senza pensare ad altro che al nostro obiettivo»: un proposito vero ancora di più all’indomani di una sconfitta che ferma l’Orso a quota 24 punti in classifica.

E, se in coda hanno subito una battuta di arresto Aquila Montevarchi (18), Imolese (19), e Olbia (20) – le prime due sconfitte in casa rispettivamente da Ancona e Virtus Entella, la terza finita ko con la Fermana – il San Donato con il punto strappato a Lucca ha agganciato i grigi, scavalcati dalla Vis Pesaro che in pieno recupero si è imposta in casa sulla Torres, salendo a quota 26.

I marchigiani, come detto, hanno ancora un match da recuperare e dovranno farlo con la prossima avversaria dell’Alessandria, il Pontedera, 38 punti in graduatoria e reduce dal pareggio raggiunto in extremis a Siena. Sabato, allo stadio “Ettore Mannucci”, fischio di inizio alle 17.30.

Marina Feola 

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