La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
L’editoriale di Andrea Antonuccio
Care lettrici, cari lettori,
su questa pagina trovate l’intervista che con Alessandro Venticinque ho avuto il privilegio di fare a monsignor Emil Paul Tscherrig, che dal 12 settembre 2017 è nunzio apostolico in Italia e a San Marino. Il nunzio è praticamente l’ambasciatore del Papa qui da noi, e si occupa della procedura di nomina dei nuovi vescovi nelle diocesi dello Stato su cui ha competenza. Non solo: nell’Angelus di domenica 9 luglio papa Francesco ha annunciato che lo nominerà Cardinale nel prossimo Concistoro, fissato per il 30 settembre.
Ebbene, il 18 luglio per la Festa di San Bruno (che vi racconteremo sul prossimo numero) monsignor Tscherrig era a Solero: lui stesso, prima di domenica, non si immaginava la “novità” che il Pontefice aveva preparato per lui (ce lo racconta all’inizio dell’intervista che trovate qui a lato). E quindi si è trovato a ricordare il Santo solerino, a 900 anni dalla morte, portando con sé questa importante notizia. Non è roba di tutti i giorni intervistare un Cardinale, e di questo desideriamo ringraziare innanzitutto don Mario Bianchi, moderatore dell’Unità pastorale Tanaro, che ci ha ospitato nella sua canonica.
Non vogliamo togliervi il gusto della lettura, quindi non anticipiamo nulla. Vi suggeriamo però di leggere quello che Sua Eccellenza (Eminenza, fra non molto) monsignor Tscherrig ci ha detto: ci siamo commossi quando ci ha raccontato il martirio di persone che, in situazioni di guerra, hanno scelto di farsi uccidere per non uccidere gli altri. Oppure hanno sopportato umiliazioni e dolori atroci, per non venire meno a quell’incontro con il Signore che cambiato la loro coscienza. Questi Santi non “da calendario” hanno guadagnato la Vita eterna: è gente che ha veramente dato la vita terrena per i propri amici. Mentre noi (io per primo) a volte non siamo nemmeno capaci di dare un po’ del nostro tempo a chi ha bisogno.
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