Nell’articolo di Avvenire pubblicato mercoledì ho parlato della coincidenza nel 14 febbraio tra la festa di San Valentino e il mercoledì delle Ceneri. Una coincidenza utile per ricordarci il silenzio e l’essenziale, due elementi che spesso mancano nella vita di coppia, anche a tavola, dove il pasto diventa un gesto sempre più individuale e meno sociale. A questo proposito, il filosofo Paul Aries, già quindici anni fa, aveva notato la tendenza delle nuove coppie a scegliere a tavola piatti diversi, mentre la generazione precedente condivideva lo stesso cibo. L’attacco al dialogo e alla condivisione della coppia a tavola è cresciuto negli anni, causa la nascita di locali dove si mangia con la musica alta, il diffondersi dell’uso degli smartphone a tavola, fino alla nascita di un’ideologia del cibo che ci divide tra vegetariani, vegani, crudisti ecc. Secondo Eurispes l’1% degli Italiani è vegano e il 6% vegetariano. Ultimamente diminuiscono i vegani a favore dei vegetariani, ma è una tendenza legata a esigenze pratiche (non è facile in viaggio potersi approvvigionare di ciò che si desidera), non al desiderio di maggior condivisione. Il mio appello di gusto per il San Valentino – mercoledì delle Ceneri è che le nostre scelte di vita siano invece il meno possibile individualiste.
Paolo Massobrio