La Voce Alessandrina Settimanale della Diocesi di Alessandria
Dottoressa, tra poco avrò un bambino. So che il latte materno è importante: lei che cosa ne pensa?
(Seconda parte) Sono da escludere invece rigorosamente carne e pesce che provengono da allevamento o da fiumi particolarmente inquinati. Queste contaminanti possono accumularsi nel latte materno e passare nel latte. Non esagerare nemmeno con latte e formaggi contenenti soia (tofu), perché sono fitoestrogeni. Inoltre, ci sono alimenti che è preferibile evitare perché allergizzanti, come la selvaggina, i crostacei, l’uva, le pesche, le fragole e le noccioline. È importante anche che la mamma non esageri con il cioccolato, perché può determinare stitichezza, problemi di pelle e irritabilità del bambino. Ovviamente la mamma non deve assumere alcool, tranne una modica quantità di vino o birra a pasto, ma mai prima della poppata. Notevoli quantità di alcool possono provocare: riduzione della produzione di latte, sonnolenza, sudorazione e debolezza, sia nel bambino che nella mamma. Più i cibi assunti dalla mamma sono sani, biologici e privi di sostanze tossiche, antiparassitari e pesticidi (presenti nella buccia della frutta o sulla verdura), più il latte è sicuro. Per ultimo, durante l’allattamento sono da evitare farmaci come: la pillola contraccettiva, perché riduce la produzione di latte, gli psicofarmaci e i diuretici. Mentre per altri farmaci importanti per la mamma, come gli antiepilettici o gli antitiroidei, l’allattamento materno è controindicato. La mamma che allatta può assumere anche antibiotici che curano,per esempio, mal di gola o problemi odontoiatrici, ma è importante che siano consigliati e prescritti dal medico.
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