Le Diocesi di tutta Italia si stanno preparando all’incontro con papa Francesco a Roma sabato 11 e domenica 12 agosto. Anche la nostra Diocesi risponde all’invito della Cei proponendo, attraverso la Pastorale giovanile e vocazionale, un cammino da Alessandria fino a Sarzana (SP). A seguire, tutti a Torino dove insieme con i giovani di Piemonte e Valle d’Aosta, si vivrà una due giorni (9 e 10 agosto), il cui culmine sarà la venerazione della Sindone. Dopo Torino partenza per Roma.
Francesco Mancaniello ha 15 anni, è nato ad Avellino ma da quasi quattro anni abita ad Alessandria ed è animatore nella parrocchia di San Pio V e Cuore Immacolato di Maria.
Perché hai deciso di andare all’incontro di Roma con il Papa?
«Ho deciso di partecipare perché sono attirato da questo incontro. Soprattutto mi piace l’idea di vedere moltissimi giovani da tutta l’Italia che si riuniscono per pregare insieme al Papa».
Cosa ti aspetti?
«Mi aspetto sicuramente un clima molto carico spiritualmente, ma allo stesso tempo entusiasmante e divertente come noi giovani. Mi aspetto anche un’esperienza che mi faccia crescere, sia spiritualmente che mentalmente, e che mi permetta di aiutare e far crescere la mia comunità».
Hai già partecipato a incontri di questo genere?
«Non ho mai partecipato a incontri di questo tipo, ma ho voluto prendere l’occasione al volo perché credo che di questi tempi non ci siano tante proposte per i giovani».
Per te fare questo tipo di esperienza è un problema?
«Per me non è un problema. Da quando mi sono trasferito ad Alessandria mi sono sempre dedicato al servizio della mia parrocchia e questo l’ha fatta diventare una mia seconda famiglia. Fuori dalla parrocchia ho amici che mi conoscono per come sono e non mi condizionano nelle mie scelte».
Con chi andrai?
«Partirò con il gruppo organizzato dal Servizio per la Pastorale giovanile, che include anche miei amici e parrocchiani. Farò questa esperienza con le persone con cui sono cresciuto in questi anni. E anche per questo, il viaggio per me rappresenta la chiusura di un cerchio e l’apertura di un altro».
Alessandro Venticinque