Lo scambio culturale tra il Comune di Predosa e il presidente della Camera dell’Uruguay Jorge Osvaldo Gandini è vicino, ma la data del suo arrivo non è ancora stata fissata. È stato Gandini a prendere contatti con Predosa tramite le commissioni parlamentari, perché è originario del piccolo comune e vuole conoscere la terra d’origine. In paese non si aspettavano ospiti in visita istituzionale dagli anni Ottanta, all’epoca dei primi contatti per il gemellaggio con il paese di Vinon-sur-Verdon in Francia. A Predosa c’è il coinvolgimento emotivo della gente, perché sono tante le famiglie che raccontano di antenati emigrati in America Latina a cercare fortuna. C’è chi fa la spunta per individuare i papabili parenti del presidente.
«Il presidente risulta iscritto all’Aire di Alessandria e non di Predosa, significa che i suoi antenati sono partiti dalle frazioni, Castelferro o Mantovana: infatti ambedue fino ai primi del Novecento facevano parte del Comune di Alessandria. Dalle prime informazioni risulta che Gandini avrebbe lasciato il paese d’origine alla fine dell’800» dichiara il sindaco Rapetti.
Daniela Terragni