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Oftal e scout insieme – Una fiammella di pace che arriva da lontano

Dallo scorso Natale, la sezione Oftal di Alessandria si unisce agli sforzi di tanti scout, e non solo, alla distribuzione della Luce della pace da Betlemme. Lo scopo? Portare la luce dovunque. Il richiamo biblico è quanto mai pertinente: «Dio disse “Sia la luce!” E la luce fu». È entità divina, quindi, annuncio di speranza e di gioia. Nella chiesa della Natività di Betlemme vi è una lampada ad olio che arde perennemente da secoli, alimentata dall’olio donato a turno da tutte le nazioni cristiane. A dicembre, ogni anno, da quella fiamma ne vengono accese altre e diffuse su tutta la terra come simbolo di pace e di fratellanza. La tradizione nasce nel lontano 1986 ad opera della radio-televisione austriaca a scopo benefico. Poco prima del Natale, un bambino venuto espressamente dall’Austria, accende una luce dalla lampada che arde nella grotta della natività di Betlemme e trasportata a Linz, da qui distribuita dappertutto. “Sii messaggero di pace in ogni maniera” è il motto scelto per il 2018 per accompagnare la luce della pace nel suo cammino lungo tutta l’Italia. Tale compito viene svolto da un apposito comitato formato dalle varie associazioni scout cattoliche. Il contenuto dell’assunto sopra indicato è semplice: la pace è patrimonio di tutti e la luce deve andare a tutti, in modo speciale nei luoghi di sofferenza, agli emarginati, a coloro che non vedono, spiritualmente e fisicamente, a chi è solo, agli ammalati, agli affamati, ai carcerati. La luce della pace non ha solo un significato religioso, ma è anche portatrice di valori civili, etici, morali. E’ indirizzata anche ai non cristiani, purché condividano i principi di pace e fratellanza che la luce di Betlemme porta con sé. Per noi Cristo è la luce, colui che ha fatto dileguare le tenebre del peccato e mostrato all’uomo la verità evangelica. Egli è per eccellenza fotòforo, cioè portatore di luce. Alla concezione del divino come luce, sant’Agostino fa coincidere la stessa con la cosiddetta scintilla animae, l’elemento soprannaturale presente nell’interiorità di ciascun uomo.

Pietro Fronterrè

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