Un grave lutto ha colpito la città di Novi Ligure. Nella mattinata di domenica 20 gennaio è morto a Novi l’avvocato Gianfranco Chessa. Era stato per lungo tempo presidente dell’Usl 73, dopo aver ricoperto anche gli incarichi di senatore, assessore e consigliere comunale. Chessa, morto all’età di 78 anni, è stato parlamentare della X Legislatura a partire dal 1987 fino al 1992, ed è era entrato in Senato nel 1991 con la Democrazia Cristiana, subentrando dopo la sua morte a Carlo Donat-Cattin. Nella giunta del sindaco Mario Angeli (svoltasi dal 1985 al 1986) era stato assessore anziano, all’epoca del pentapartito. Mentre dal 1965 al 1992 è stato stato interrottamente consigliere del comune di Novi Ligure. Negli anni della fondazione di Forza Italia, l’avvocato si era avvicinato al partito di Silvio Berlusconi. Come ultimo ruolo, l’ex presidente dell’Usl aveva assunto l’incarico di segretario generale della Provincia di Vercelli. A piangere la sua scomparsa sono soprattutto le sue tre figlie, Francesca, Lorenza e Giovanna, e la sua moglie Elvira Casagrande. La città lo ha salutato per l’ultima volta, con il Rosario che è stato recitato lunedì 21 gennaio, alle ore 19 nella chiesa di San Pietro di via Roma, a Novi Ligure, e con il funerale che si è tenuto martedì 22 alle 15.30, nella stessa chiesa.
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