Si è ufficialmente costituito il Comitato “Torrente Orba” dei cittadini residenti nei comuni di Frugarolo e Casal Cermelli, che insieme con altri Comitati della zona, Legambiente e altre associazioni ambientaliste dice “no” al progetto di discarica sostenibile e parco turistico, denominato Lafi lippa2.0 . Ma i sindaci Martino Valdenassi e Paolo Mai, che da gennaio hanno coinvolto la popolazione, ribadiscono che si tratta di rifiuti urbani selezionati, non organici e non pericolosi. Al contempo l’azienda proponente ha chiesto alla Provincia la sospensione temporanea della procedura di autorizzazione, per avere 60 giorni in più per spiegare ai cittadini «la qualità e la sicurezza dell’opera» che dovrebbe trasformare l’area svantaggiata delle ex cave in parco turistico alla scoperta del torrente e del Po.
Il Comitato ha organizzato due serate per sensibilizzare sui rischi connessi all’opera, che riguarda la riqualificazione delle ex cave nell’area di 35 ettari in località Pitocca e Torre a Frugarolo e Casal Cermelli. La prima assemblea pubblica avrà luogo a Frugarolo nel salone della Soms, venerdì 15 febbraio alle 21 sul tema “Opportunità discarica: chi ci guadagna e chi ci perde?”. Interverranno Legambiente e Pro Natura Piemonte, “Vivere a Predosa”, “Sezzadio per l’ambiente” e “No amianto dal Terzo valico”. I giorni di sospensiva e le assemblee pubbliche serviranno pure a scandagliare la normativa regionale, che dovrebbe tutelare i territori già feriti dalle cave.
Daniela Terragni