DOPO L’ACQUISTO DEL DIFENSORE CLEUR, OCCHI PUNTATI SU ALEX VALENTINI
Rese note le date della prossima stagione: il 25 agosto la “prima” di campionato
Alla fine l’ufficialità è arrivata: il primo innesto per la prossima stagione è Gabriel Cleur, classe 1998, difensore di fascia destra, italo-australiano. Proviene dall’Entella, società nella quale è cresciuto calcisticamente esordendo in serie B e C e arriva in grigio con la formula del trasferimento a titolo temporaneo annuale. Con la stessa formula potrebbe arrivare Alex Valentini (nella foto di copertina), portiere classe 1988, rientrato alla Triestina dopo il prestito alla Viterbese (dove ha vinto anche la Coppa Italia di serie C), che in grigio ritroverebbe mister Scazzola, che lo ha avuto alla Pro Vercelli. Un fattore che potrebbe rivelarsi determinante pure per l’arrivo di Raffaele Celia (nella foto qui sotto), esterno sinistro di proprietà del Sassuolo, a Cuneo nella scorsa stagione.
Riguardo al capitolo uscite, l’attenzione maggiore è sul reparto difensivo, con uno o due elementi in partenza tra Agostinone, Fissore e Panizzi, tutti over e tutti mancini. Intanto, la Lega Calcio di Serie C ha reso note le date della prossima stagione: il campionato partirá il 25 agosto, con la stagione regolare che andrà a concludersi il 26 aprile. Quattro i turni infrasettimanali, mentre la sosta sarà dal 29 dicembre al 5 gennaio. Ufficializzate anche le date relative alla fase eliminatoria di Coppa Italia: 4, 11 e 18 agosto. Calendari il 31 luglio, mentre in questi giorni sono attesi i primi verdetti della Covisoc, con Albissola, Siracusa, Arzachena, Lucchese e Foggia che sono da considerarsi fuori dalla prossima Lega Pro.
Stesso discorso in Serie B dove, se Palermo e Trapani dovessero essere estromessi (con Venezia e Padova che hanno già preparato la documentazione per la riammissione), salirebbero a sette le caselle da riempire per completare gli organici delle Serie C. Insomma, si preannuncia un’altra estate di fuoco. Nella speranza che questa volta ci siano tempi brevi e qualche certezza in più.
Marina Feola