Home / Politica / Renzi lascia il Pd

Renzi lascia il Pd

Politica

«Uscire dal partito sarà un bene per tutti. Anche per Conte». Intervistato da “Repubblica”, Matteo Renzi così spiega la sua decisione di lasciare il Partito democratico e fondare il suo nuovo movimento “Italia viva”. Per l’ex presidente del consiglio l’intenzione è quella di costruire «una Casa nuova per fare politica in modo diverso» e di voler «combattere Salvini, e non difendersi dal fuoco amico». Con lui 40 parlamentari: 25 alla Camera e 15 al Senato.

«Ci dispiace. Un errore. Ma ora pensiamo al futuro degli italiani: lavoro, ambiente, imprese, scuola, investimenti. Una nuova agenda e il bisogno di ricostruire una speranza con il buon governo e un nuovo Pd» commenta Nicola Zingaretti (nella foto sopra), segretario dei Dem. Anche dagli alleati di Governo arriva la replica: «Nessuna sorpresa. Di certo per noi non rappresenta un problema, anche perché le dinamiche di partito non ci sono mai interessate. Lavoriamo per gli italiani, solo a loro dobbiamo dare risposte» dice il leader del Movimento 5 Stelle, Luigi Di Maio (nella foto qui sotto).

«Prima incassa posti e ministeri, poi fonda un “nuovo” partito per combattere Salvini. Che pena, cosa non si fa per salvare la poltrona… Il tempo è galantuomo, gli italiani puniranno questi venduti» ha commentato su Twitter Matteo Salvini.

Check Also

24 ore per il Signore: un’esperienza di rinascita

Padre Giorgio Noè: «Sono 24 ore consecutive di adorazione eucaristica e di preghiera, con la …

%d