Calcio a 5
Sabato 2 ottobre l’Asd Lisòndria ha presentato le sue squadre di futsal, i dirigenti e gli istruttori. Sei squadre (dai Baby all’Under 15) per un totale di 80 giovani iscritti: questi i numeri della stagione 2021/22. Lo staff ha potuto beneficiare dello spazio concesso dalla Cisl con l’intercessione di Anteas per allestire il palco e le sedie per il pubblico nel cortile della Cisl, in via Pontida. Numerosi i genitori e i tifosi storici che hanno assistito, assieme ad alcuni rappresentanti degli sponsor.
Sul palco è stato introdotto il gruppo di dirigenti, tra cui il presidente Pierfederico Camurati e il vicepresidente Alessandro Caruso, che hanno raccontato come questa società sia cresciuta negli ultimi anni: «Quando siamo partiti (nel 2016, ndr) c’erano 12 bambini, di diverse età, il che rendeva anche difficile farli giocare insieme. Ora abbiamo 80 iscritti, e vogliamo arrivare a 100». Sono poi saliti sul palco gli allenatori, alcuni dei quali erano giocatori della prima squadra, quest’anno non più allestita «per contenere i costi, difficilmente sostenibili dopo l’effetto Covid. Abbiamo “convinto” qualche giovane calciatore volenteroso a intraprendere il ruolo di “istruttore” dopo lo scioglimento della prima squadra».
Le parole sono di Matteo Buratto, “mister” ma anche vero factotum della società. A fare da traino per tutte le attività, il progetto del Nucleo Gabriel Lima, nato da un’idea del calciatore professionista di futsal Gabriel Lima. Le società aiutate da Lima vengono seguite nella realizzazione di una metodologia di allenamento che si basa sulla formazione dell’atleta a 360 gradi.
L’obiettivo, come ci aveva raccontato Matteo in un’intervista pubblicata su Voce, è fare del futsal un mezzo educativo, pensando prima al cittadino di domani e solo dopo al possibile campione futuro. Durante il lockdown, Asd Lisóndria ha dato il via a un progetto sorprendente: la squadra di pesca, ovvero il Thunderbird Fishing Team. La squadra si è presentata sul palco e portavoce è stato il pescatore sportivo Aldo Mucelli, che ha raccontato l’esperienza del team in questa disciplina.
Tanti i giovanissimi tesserati che in chiusura della presentazione sono saliti sul palco; due di loro sono stati chiamati alcuni mesi fa dalla Juventus per un provino. Infine, c’è stato il saluto del presidente di Anteas Silio Simeone, che ha consegnato ai dirigenti un assegno, dichiarando di volere aiutare con una somma di denaro questa realtà che si vuole affermare. In cambio, Simeone ha chiesto pubblicamente che tutti gli anni la società possa venire nel cortile della Cisl a presentare le sue squadre.
Marco Lovisolo