Papa Francesco
«Vorrei fare un minuto a ricordare le vittime della guerra». È l’invito, a braccio, di papa Francesco al termine dell’udienza di mercoledì 23 marzo. «Le notizie delle persone isolate, delle persone che fuggono, delle persone morte, delle persone ferite, tanti soldati caduti di una parte e dell’altra sono notizie di morte» ha proseguito Francesco.
«Chiediamo al Signore della vita che ci liberi da questa morte della guerra. Con la guerra tutto si perde, tutto. Non c’è vittoria in una guerra, tutto è sconfitto. Il Signore invii il suo Spirito perché ci faccia capire che la guerra è una sconfitta dell’umanità, che abbiamo bisogno di sconfiggere tutti, facendo la guerra, un bisogno che ci distrugge, e ci liberi da questo bisogno di autodistruzione».
Il Santo Padre ha proseguito: «Preghiamo perché i governi capiscano che comprare armi e fare armi non è la soluzione al problema. La soluzione è lavorare insieme per la pace, e come dice la Bibbia fare delle armi strumenti per la pace». «Preghiamo insieme la Madonna» l’invito ai presenti in Aula Paolo VI, prima di recitare l’Ave Maria.
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