Alexandria international school
Il 60% dei genitori con figli tra gli 11 e i 14 anni dichiara che questi sono stati vittime di una qualche forma di bullismo. La violenza fisica e verbale, spesso agita in rete, è in aumento, così come l’attenzione da parte del mondo della scuola.
Proprio su questi temi, all’Alexandria international school si è tenuta una conferenza, con l’aiuto dell’ispettore Enrico Pallavicino e dell’assistente capo Claudia Carciofi, della Polizia di Stato di Alessandria, per gli studenti delle tre classi della secondaria di primo grado. I ragazzi hanno partecipato per comprendere e affrontare il fenomeno di bulli e cyber bulli. I relatori hanno proiettato alcuni video per far comprendere meglio ciò che accade e occorre prevenire, a scuola e in famiglia. Gli studenti hanno poi ricevuto diversi consigli: le prime vittime del bullismo sono gli stessi bulli, la cui fragilità si manifesta con aggressività, specie quando agita in gruppo.
Altro tema di interesse la pericolosità del web: impressionanti le conseguenze del “Blue Whale”, gioco online che prevede una serie di prove, con riti autolesionistici, che si chiude con il suicidio della vittima. I relatori hanno spiegato come difendersi, come sia necessario non isolarsi, ma parlare con gli adulti che offriranno il loro ascolto e l’aiuto necessario fino alla denuncia alla pubblica autorità. Per ultimo, in questa occasione, gli studenti hanno compreso che l’insegnante è un “pubblico ufficiale”, come stabilito dalla Corte di Cassazione nel 2014. Quindi all’insegnante ci si può rivolgere per segnalare situazioni che non vanno mai sottovalutate.