Comunicazioni sociali
Anche quest’anno le Comunicazioni sociali della Diocesi, insieme con Voce alessandrina, propongono il programma “Noi con la Salve” (clicca qui per vedere le puntate della scorsa stagione). Sei puntate, da lunedì 2 a domenica 8 maggio, sui canali social della Diocesi di Alessandria e Voce, che scandiranno l’Ottavario della Salve. A raccontarci questo format televisivo, Enzo Governale (nella foto qui sotto), direttore delle Comunicazioni sociali diocesane.
Enzo, come nasce l’idea di “Noi con la Salve”?
«Il periodo del Covid ci ha messo di fronte a una scelta pastorale. Per due anni non si è potuta fare la processione della Salve, quindi abbiamo dovuto mettere in gioco la nostra creatività e trovare una soluzione alternativa che desse la possibilità ai fedeli di avere degli spunti per poter alimentare il loro rapporto con la nostra Patrona. Così è nata l’idea di “Noi con la Salve”, un format che per il secondo anno consecutivo percorre l’Ottavario della Salve con cinque puntate serali, dal lunedì al venerdì alle ore 19, e la puntata speciale nel giorno della processione, in diretta dalle 15.30».
Ma non è tutto…
«Quest’anno durante la puntata domenicale avremo la possibilità di trasmettere in diretta la processione, per portare la Madonna della Salve anche nelle case di chi non potrà partecipare fisicamente».
Quale sarà il tema di quest’anno?
«Faremo un viaggio nella nostra bellissima Cattedrale: cinque tappe, in cui saremo accompagnati da cinque ospiti. Inizieremo da San Pio V, del quale quest’anno festeggiamo i 450 anni della nascita al Cielo; per arrivare al Simulacro della Vergine. Ma non solo, ogni puntata sarà introdotta da una “copertina” fatta da alcuni ospiti di eccezione…».
Puoi già anticiparcene qualcuno?
«Avremo il cardinale Pietro Parolin, Segretario di Stato della Santa Sede; il nuovo vescovo della diocesi di Tortona, monsignor Guido Marini; e, in conclusione, il nostro vescovo, monsignor Guido Gallese».
Perché dovremmo seguire “Noi con la Salve”?
«Il percorso è pensato come una preparazione alla processione, cinque giorni durante i quali meditare i temi legati alla nostra Clementissima Patrona. Partendo proprio da opere e oggetti sacri presenti in Cattedrale, che fanno parte della nostra storia, ma che magari non abbiamo mai avuto la possibilità di conoscere. Vi invito a seguire tutte le puntate, ma non solo. Mi piacerebbe sapere quali “effetti” avrà questa proposta: scriveteci a redazione@lavocealessandrina.it, per raccontarci come avete vissuto l’Ottavario e aiutarci con qualche consiglio e parere per il prossimo anno».
Alessandro Venticinque
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