Grigi, vincere per restare a galla

Il pareggio di Siena (0 a 0) conta poco, la salvezza è lontana

Alla fine della regular season mancano appena cinque giornate e la situazione dell’Alessandria si fa sempre più complicata. Il pareggio a reti inviolate di Siena, di per sé non un brutto risultato, non ha fatto altro che evidenziare i limiti di una squadra che, se da un lato sembra aver trovato una maggiore solidità difensiva, dall’altro manifesta una cronica incapacità ad andare in rete.

Difficoltà peraltro aggravata dall’infortunio muscolare occorso a Sacha Cori che lo terrà fuori dai giochi per almeno un mese. Mister Lauro sa bene come, in un momento tanto delicato, il futuro vada gestito partita per partita, ma anche come sia di primaria importanza riuscire a tornare alla vittoria, magari invertendo la rotta rispetto a quanto fatto fin qui e facendo diventare decisivo il fattore campo, visto che tre delle cinque gare ancora in programma si giocheranno al Moccagatta.La classifica, peraltro, si sta accorciando sempre più, con i Grigi a quota 31 insieme al San Donato Tavarnelle e alla sorprendente Imolese (capace di inanellare tre successi nelle ultime tre partite).Ma, se l’attenzione deve restare massima nel guardarsi le spalle, visto che l’ultimo posto occupato dall’Aquila Montevarchi dista appena quattro lunghezze, è comunque vero che nella zona calda restano invischiate Vis Pesaro (33), Torres (34) e Olbia (35).
Lo stesso Fiorenzuola (38), prossimo avversario dei Grigi, non può considerarsi tranquillo, reduce com’è da quattro battute d’arresto di fila subite per mano di Virtus Entella, Recanatese, Carrarese e Pontedera. Domenica, al Moccagatta, fischio di inizio alle 14.30.

Marina Feola